Dalla GAZZETTA DELLO SPORT

DONNE

Schio sconfitta nella 3a giornata di A-1, Umbertide unica imbattuta e sola in testa. Risultati: Parma-Schio 66-64; Pozzuoli-Priolo 74-71; Lucca-Cagliari 69-62; Taranto-Orvieto 74-47; Umbertide-Romagna 68-51. Riposa: Chieti. Classifica: Umbertide 6; Taranto, Orvieto, Parma, Lucca 4; Cagliari, Chieti, Schio, Pozzuoli 2; Priolo, Romagna 0.

dal CORRIERE DELL’UMBRIA

ACQUA & SAPONE PADRONA

Acqua&Sapone padrona Umbertide comanda in A1 rosa,

L’Acqua &Sapone Umbertide vince la terza gara di fila nelle prime tre giornate di Al femminile di basket, e vola in testa alla classifica da sola. Si scoppia la coppia umbra, visto che la Ceprini Orvieto non è riuscita a fare il miracolo a Taranto. E domenica c’è il grande derby sul campo di Porano. Sarà una prima storica.

di Luca Beacci

UMBERTIDE Da ieri sera l’Acqua&Sapone Umbertide è sola in testa alla classifica, a punteggio pieno, con il maggior numero di canestri segnati e una delle difese migliori. Dopo aver schiaffeggiato Pozzuoli all’esordio e sconfìtto Taranto dimostrandosi superiore, la Pfu non sbaglia neanche la seconda gara interna consecutiva, battendo il Club Atletico Romagna, altra squadra indicata fra le protagoniste della stagione. Coach Lorenzo Serventi e tutto l’ambiente predicano calma ed hanno ragione, visto che il campionato è appena iniziato. Però la sensazione è che a questa squadra nulla è precluso. Perché è composta da giovani che hanno fame di vittorie e da straniere che vogliono mettersi in evidenza, guidate da un allenatore capace di gestire un gruppo completamente nuovo, come se l’avesse sempre allenato, sempre motivato, sempre spremuto perché Umbertide in campo da sempre il 110 per cento, come chiede il suo coach. La vittoria sul Club Atletico Romagna è stata nettissima. Nel punteggio (68-51 il finale) e nel gioco. Nell’intensità difensiva e tutto sommato anche nelle percentuali al tiro. Va detto che Umbertide non ha brillato dalla lunga distanza (all’intervallo aveva un bruttissimo 0/8). Ma nel complesso pochissime sono state le sbavature di un’Acqua&Sapone dirompente. Anche se a fine gara coach Lorenzo Serventi ha voluto trovare il pelo nell’uovo, rimarcando quel pericoloso black-out del secondo quarto. “Non sono molto contento di come la mia squadra ha giocato qualche frangente della partita – ha detto il professore -. Abbiamo perso troppe palle per esempio. E io in questo momento devo guardare anche queste cose. Abbiamo portato a casa la vittoria. Lo spirito è quello giusto però non siamo né partiti né abbiamo finito bene. Dobbiamo rimanere più concentrati perché l’impressione è che se non si tiene sempre la guardia alta ci rilassiamo, non per superbia ma per frustrazione, sbagliando le cose facili”. Primo quarto con Umbertide che prova a scappare con i canestri di Halman e Willis (8-5 a 6:14). C’è grande intensità in campo e molto equilibrio. L Acqua& Sapone concluderà avanti questo quarto di 5 lunghezze ( 18-13). La svolta della gara si ha nel secondo parziale. Le due squadre non trovano il canestro per 2 minuti. Quindi Cinili segna il 20-13 ma la Pfu si blocca. Faenza fa ruotare bene la palla nel perimetro, trova i tagli e i canestri di Ress, mette dentro un break di 7-0 e arriva al pareggio (20-20 a 5:03). Lukacovicova manda addirittura avanti Faenza, concludendo un parziale di 9-0 (20-22 a 4:56). Time-out Serventi nel quale il professore sveglia dal torpore la sua squadra. Quando si torna in campo è decisamente un’altra Acqua&Sapo-ne. Il contro break è lungo 12-0, ed è concluso dai liberi di Modica che a 17 secondi dall’intervallo manda Umbertide sul +10 (32-22). La gara praticamente finisce qui. Anche perché quando si torna in campo Faenza non riesce a fare canestro. Umbertide piazza il definitivo 8-0 (40-24 a 4:31). Il primo canestro del terzo quarto del Club Atletico porta la firma di Corradini, a 2:34. Negli ultimi dieci minuti accademia delle padrone di casa e meritata standing-ovation per Willis, Moss e Halman. Alla fine pubblico in visibilio e squadra applaudita che fa il giro del campo mentre i “Supporters” intonano un coro che non si sentiva da molto tempo: “Salutate la capolista”. Lorenzo Serventi, letteralmente sollevato dai tifosi della curva, tira il freno. “Andiamo avanti partita per partita”. Senza farsi venire i brividi da alta classifica.

STOPPATE, LA CINILI E’ AL TOP. GORINI CARICA: “BENE COSÌ”

Serie A femminile Umbertide è l’unica squadra imbattuta del campionato e vanta il miglior attacco e la miglior difesa. Anche la Willis è in vetta: 34 rimbalzi Stoppate, la Cinili è al top Gorini carica: “Bene così” Acqua&Sapone si gode il primato: la Moss seconda marcatrice del torneo UMBERTIDE

La Pallacanestro Feimninile Umbertide si gode la vetta solitaria della classifica del campionato nazionale di serie A e si concentra in vista del derby di domenica prossima in casa dell’Orvieto. Tutto facile contro Faenza che è rimasta in partita fino al sedicesimo, prima di cadere sotto i colpi dell’ Acqua&Sapone. Umbertide è l’unica squadra imbattuta del campionato e ha il miglior attacco e la miglior difesa delle formazioni che hanno giocato tre gare (220 punti fatti e appena 167 subiti). Sabrina Cinili è prima nella speciale classifica delle stoppate con 7, Moss con 53 punti è la seconda marcatrice del campionato, insegue Morris del Pozzuoli che di punti ne ha fatti 67 e precede Hampton di Orvieto che di punti ne ha realizzati 51. Courtney Willis è invece la regina dei rimbalzi con 34, precede Harmon di Parma che ne ha 32. Magic moment quindi in casa Pfu, con l’allenatore Lorenzo Serventi e la società che tirano il freno, visto che siamo appena all’inizio del campionato. Intanto il play-maker Maddalena Gaia Gorini tira le somme. “Contro Faenza la nostra vittoria è stata più che meritata – dice la giocatrice -. Abbiamo avuto un buon approccio, non sottovalutando l’avversario ma anzi affrontandolo con la giusta determinazione. Abbiamo avuto un rallentamento nel secondo periodo, ma anche in quel frangente siamo rimaste sempre in partita. Quel black-out ci deve servire per riflettere“. Acqua&Sapone prima della classe a punteggio pieno, la candidata alla vittoria finale del campionato, Schio, che esce sconfitta da Panna. Umbertide cerca di riscrivere la storia? “Questo non lo so – riprende Maddalena Gaia Gorini -. Rispetto alla passata stagione vedo più equilibrio. Tutte le squadre possono competere tra di loro. Noi dobbiamo pensare a noi stesse. Scendere sempre in campo con la giusta concentrazione, perché rimane comunque un campionato difficile, dove nessuno ti regala niente. Dobbiamo avere la coscienza che lavorando bene e cercando di essere ogni giorno più squadra possiamo toglierci qualche buona soddisfazione”. Domenica la capolista farà visita alla Ceprini Orvieto, per il big-match della quarta giornata di andata. Gara difficilissima, Orvieto ha già sconfitto Umbertide in un’amichevole estiva. I tifosi umbertidesi stanno preparando il grande esodo, per spingere ancora l’Acqua&Sapone e fargli allungare questo momento magico. Luca Beacci

dal CORRIERE di FAENZA

IL CLUB ATLETICO DURA METÀ PARTITA

ROSSI RIMANE SERENO

Il coach romagnolo non fa drammi per un ko quasi scontato Rossi rimane sereno «Abbiamo dato tutto ciò che avevamo in corpo

UMBERT1DE (Pg). Coach Paolo Rossi accetta la sconfitta con serenità. Del resto la differenza vista in campo tra le due squadre è stata talmente tanta che per Faenza era francamente difficile fare di più. «Siamo stati in partita per sedici, diciassette minuti poi tra la fine del secondo quarto e i primi otto minuti del terzo quarto non abbiamo praticamente più fatto canestro – dice l’allenatore del Club Atletico Faenza -Umbertide è molto forte. Noi abbiamo tirato fuori tutto quello che c’era da tirare fuori. Abbiamo buttato via trentadue palloni. Abbiamo sbagliato tanti tiri liberi. Noi siamo una squadra costruita per salvarci. Se ci riusciamo facciamo lina grande cosa. Umbertide mi ha fatto una grande impressione. Le umbre sono tante, atletiche, difendono molto bene, corrono e hanno straniere di primo livello». La guardia Martina Grippa, una delle migliori in campo, riconosce la supremazia dell’Ac-qua&Sapone Umbertide. «Per noi la gara era difficilissima – dice la forte guardia – Abbiamo iniziato abbastanza bene. Poi abbiamo avuto un periodo che non riuscivamo più a fare canestro. Abbiamo ancora tanto da lavorare. Come nella passata stagione, anche in questo campionato cigni partita sarà gara a se. Diciamo che ogni partita si può vincere oppure perdere. Non ci sono squadre nettamente più forti. A parte Schio e Taranto, che sulla carta hanno qualcosa in più delle altre. Una partenza così difficile per Faenza non me l’aspettavo. Abbiamo comunque lavorato bene. Siamo consapevoli che abbiamo ancora tanti problemi sia in attacco che in difesa. Ma devo anche dire che abbiamo affrontato tre squadre molto buone e quindi il nostro inizio difficile di campionato si spiega anche in questo modo».

Dal GIORNALE DELL’UMBRIA

UMBERTIDE SUPERA ANCHE FAENZA. PRIMO STOP ORVIETO

Basket Al donne Umbertide supera anche Faenza Primo stop Orvieto E Umbertide show: Faenza ko e primato Terzo successo consecutivo per l’Acqua&Sapone, ora solitaria in vetta. Willis è super DI LUANA PIOPPI

UMBERTIDE L’Acqua&Sapone Umbertide vince ancora e conquista la vetta solitaria nel massimo campionato di basket femminile. La ragazze di Paolo Rossi poco hanno potuto contro quelle di Lorenzo Serventi, che hanno controllato sempre la partita. Eppure alla fine l’Atletico Romagna Faenza ce l’ha messa tutta per cercare di recuperare il risultato. Dei 51 punti finali ben 18 ne ha segnati nell’ultimo quarto. Il pivot sloveno Klaudia Lukacovicova, la statunitense Kristen McCarthy e la regista Licia Corradini hanno provato a ribaltare la situazione ma le umbre non hanno ceduto il passo. A trascinare le compagne alla vittoria di ieri è stata la statunitense Courtney Willis che ha messo a canestro 18 punti (è stata la migliore in campo) di cui 14 nei 7 tiri da due che ha lanciato (100%). La seconda prestazione in campo è stata realizzata dalla connazionale D’Andra Yvette Moss con 15 punti. La guardia statunitense si era già distinta nei due incontri precedenti. Hanno chiuso in doppia cifra anche capitan Sabrina Cinili (13) e l’olandese Naomi Halman (12). Nel complesso Umbertide è stata la migliore in attacco sia nei tiri da 2 con il 58,3% dei messi a canestro, contro il 43,9% del Romagna, sia in quelli liberi con l’80%, contro il 42,9%. Stessa percentuale è stata registrata in quelli da tre. Entrambe le squadre ne hanno messi a canestro solo il 22,2%. Complice il fattore campo, ieri le due squadre hanno giocato sul parquet del PalaMorandi di Umbertide -le umbre hanno ottenuto la terza vittoria che consente di tenere stretta la prima posizione in classifica. Ormai solitaria vista la sconfitta di Orvieto in casa della campionessa d’Italia in carica, Taranto. Ma Lorenzo Serventi non abbasserà di certo la guardia e già da martedì preparerà le sue ragazze al primo derby della serie A. La quarta giornata di campionato, infatti, vedrà l’Acqua&Sapone Umbertide impegnata in trasferta sul campo dell’Azzurra Ceprini Costruzioni Orvieto.

UMBERTIDE, GODIAMOCI QUESTO PRIMATO”

«Umbertide, godiamoci questo primato» Numero uno Paolo Betti, presidente di Umbertide UMBERTIDE – Aria di festa a casa dell’Acqua&Sapone Umbertide. Dopo le prime tre giornate del massimo campionato di basket femminile, la squadra del presidente Paolo Betti è l’unica prima in classifica a punteggio pieno. «Ci stiamo godendo questo momento – afferma il numero uno della società- favorito dal fatto che Schio domenica scorsa ha perso sul campo del Parma. Siamo contenti ma sappiamo che ci aspettano, almeno sulla carta, periodi più duri. A cominciare da domenica prossima con il derby in casa della Ceprini Costruzioni Orvieto». «Nel complesso – sottolinea Betti – sono contento di questa partenza perché abbiamo buone possibilità di chiudere il girone di andata tra le prime quattro delle classifica. Questo ci consentirebbe di accedere alla Final Four di Coppa Italia, uno degli obiettivi che ci eravamo posti in questa stagione». Come vede la squadra? «È un gruppo che mi piace, che lavora bene ed in modo coeso. Ci sono roster superiori ma alla fine è il campo a dire chi è il più forte». Che mi dice della vittoria contro Faenza? «Le ragazze hanno commesso qualche ingenuità nel secondo quarto ma ci sta qualche alto e basso. Anche coach Serventi glielo ha fatto presente soprattutto perché contro Taranto erano state perfette. Nel complesso – termina il presidente -sono soddisfatto di quanto è stato fatto fino ad ora. Ora lavoriamo giornata dopo giornata. Le sconfitte verranno di sicuro ma per adesso godiamoci questo primo posto in classifica». Da oggi le ragazze torneranno in campo per prepararsi al primo derby di serie A della storia dell’Umbria, in programma domenica (ore 18) al PalaPorano. Umbertide, alla sua quinta stagione, cercherà di difendere il primato. Orvieto, neo promossa, proverà a dimostrare di meritare un posto di rilievo in A1. LUANA .PIOPPI

Dal RESTO DEL CARLINO

IL NUOVO ATLETICO ANCORA NON C’È

TERZO KO DI FILA: ROMAGNOLE AL PALO NELLA GARA IN UMBRIA LE DUE LUNGHE DELLA SQUADRA DI ROSSI HANNO RECUPERATO APPENA CINQUE ‘CARAMBOLE’: UN DATO ELOQUENTE E PREOCCUPANTE Inesistente a rimbalzo e col peggior attacco del campionato: a Umbertide arriva un’altra batosta

Umbertide (Perugia) L’ACQUA&SAPONE resta solitaria ai primo posto della classifica; il Club Atletico Romagna resta invece in sola compagnia di Priolo in fondo alia graduatoria, ancora senza vittoria. Questo il malinconico verdetto di una partita praticamente a senso unico, con le umbre sempre in vantaggio e con la squadra di coach Rossi che non ha mai dato l’impressione di poterle impensierire. SUBITO un dato statistico: per il Club Atletico, intendendo il ‘Romagna’ naturale prosecuzione del ‘Faenza’, è la peggior partenza in campionato degli ultimi dieci anni. Occorre infatti risalire all’ottobre 2002 per trovare tre sconfitte nelle prime tre giornate del campionato. Ciò che impensierisce maggiormente nella squadra di coach Rossi è la grande sterilità offensiva: dopo i 58 punti realizzati contro Taranto ed i soli 47 punti siglati contro Parma, contro Umbertide ne ha messi a segno 51, per la misera media di 52 punti a partita, che ne fanno il peggiore attacco dei campionato. L’altro aspetto sui quale si dovrebbe intervenire riguarda il fatto che il Club Atletico Romagna perde sistematicamente la battaglia a rimbalzo. Ad Umbertide le uniche due lunghe, Ress e Lukacovicova, hanno recuperato complessivamente soltanto 5 carambole: un dato eloquente. DOPO un iniziale equilibrio, la partita si mette velocemente a favore dell’Acqua&Sapone, che scappa via sui 18-11 ai 9′ grazie alia prolifica coppia di lunghe Willis e Halman, autrici di 6 punti a testa nel primo quarto. All’inizio del secondo periodo c’è una breve fiammata dal Club Atletico, che ai 14′ si riporta in parità sui 20-20, ma è solo un fuoco di paglia, perché le umbre nei successivi quattro minuti piazzano un break di 10-2 e poi vanno all’intervallo sul +8. NEL TERZO periodo Halman e Cinili producono l’allungo decisivo fino al 49-33, mentre le ospiti realizzano soltanto tre canestri su azione. In avvio dell’ultimo periodo la funambolica guardia Moss chiude definitivamente i conti e manda Umbertide al suo massimo vantaggio sul 61-39 al 35′, poi gli ultimi cinque minuti fanno parte di quello che gii americani chiamano ‘garbage time’, ovvero ‘tempo spazzatura’. Tiziano Zaccaria A DUE FÀCCE Klaudia Lukacovicova ha messo a segno 14 punti, ma a rimbalzo la prestazione è stata insufficiente (Veca) . NUOVO ATLETICO ANCORA NON C’E|

Dalla NAZIONE

ACQUA&SAPONE SENZA FRENI

Acqua&Sapone senza freni Primato e imbattibilità per Umbertide. Splendida prestazione di Willis, Helman e Moss

Umbertide LA LEGGE del PalaMorandi regna sovrana e per l’Acqua&Sapone Umbertide arriva la terza vittoria consecutiva in Al femminile. Ancora primato ed imbattibilità per la formazione di Serventi, per l’ennesima volta protagonista di una buona prova contro un avversario temibile. Splendida prestazione per le tre straniere Willis, Halman e Moss, con l’ex Lucca incontenibile a tratti. Positivo anche il capitano Cinili, con 13 punti a referto. FAENZA REGGE il passo deii’Acqua&Sapone per due quarti, anche se ai riposo è evidente la supremazia territoriale delle biancazzurre di casa sul 32-24. E’ soprattutto l’ex Cagliari Lukacovicova a crea- re qualche grattacapo ai team umbro, anche se la differenza di passo tra le due formazioni appare evidente. Ed infatti, fisiologicamente, dopo l’intervallo la partita prende una piega definitiva. Halman e Cinili spingono le padrone di casa verso l’allungo, 40-24 ai 6′; Willis nei finale consolida il + 16,49-33. Al rientro Faenza opera il massimo sforzo, con Santucci e Me Carthy per il 49-37 al 1′. Ma è solo una folata, perchè la reazione umbertidese è veemente: break di 12-0, con Willis e Moss scatenate, ed il Club Atletico Romagna è annichilito, 61-37 al 5′. Gli ultimi minuti di gara diventano pura accademia.

UMBERTIDE COMANDA. SERVENTI: “NIENTE CALI DI TENSIONE”

Umbertide comanda. Serventi «Niente cali di tensione»

Umbertide ««SALUTATE la capolista». Questo il coro intonato a fine partita dai tifosi dell’Acqua&Sapone Umbertide, prima in classifica in solitudine dopo tre giornate di Al grazie al successo contro Faenza. Una vittoria netta quella maturata al PalaMoran-di contro le romagnole, ma che coach Serventi, come al solito, ha preso con le dovute cautele, predicando umiltà. «Dobbiamo rimanere concentrati per tutto l’arco delia partita ammette il coach perchè non possiamo permetterci cali di tensione come accaduto nei corso dei secondo quarto con Faenza. Su questo dobbiamo lavorare continuando a guardare gara per gara». Certo un’Acqua&Sapone capolista in solitaria e così autoritaria fa sognare. Vero che contro Faenza c’è stato un blocco nei secondo quarto (break di 0-9 per le ospiti e unico sorpasso dei match sui 20-22 ai 15°), ma è altrettanto vero che, dopo il time-out, Umbertide ha reagito piazzando un parziale di 12-0 che ha steso il Club Atletico Romagna. Le statistiche. Non ci sono più parole per definire Courtney Willis: 18 punti, 4 rimbalzi, 4 stoppate, 5 palle recuperate con 26 di valutazione. Grande prova di Ciniii e Moss. II coach Serventi

Dalla VOCE DI ROMAGNA

L’ILLUSIONE DURA SOLO VENTI MINUTI

Il Club Atletico Romagna resta in partita contro la capolista Umbertide soltanto nel primo tempo prima di crollare La squadra di Rossi mostra ancora una volta grandi lacune offensive UMBERTIDE Troppo forte l’Acqua&Sapone per questo Club Atletico Romagna. La squadra romagnola dura metà gara. Poi si spegne sotto i colpi implacabili delle padrone di casa, da ieri sera prime solitarie in classifica a punteggio pieno. Il Club Atletico resta invece ancora a secco di punti dopo tre gare. LA PARTITA Coach Rossi inserisce nel quintetto iniziale McCarthy per la prima volta, bocciando invece Lukacovicova. I primi punti sono due liberi di Willis, pareggiati nell’azione successiva dalla penetrazione di Grippa (2-2 a 8:50). La partita è veloce. I ritmi subito alti. Halman ancora dalla lunetta riporta l’Aequa&Sa-pone avanti (4-3 a 8:28). Il Club Atletico difende in maniera individuale e poco provato a suonare la carica alla sua sq dopo l’inizio di gara ha già tre falli di squadra. Umbertide spesso mette pressione alle avversarie a tutto campo. Al 7′ il punteggio è 6-2 per le padrone di casa (ancora Halman). Le percentuali di Faenza non sono eccelse. A metà quarto il punteggio è 10-9 Acqua&Sapone con Pastore che dalla lunetta manca i liberi del sorpasso. Umbertide allora prova a scrollarsi di dosso il Club Atletico (14-9 all’8) mentre dalla panchina sia da una parte che dall’altra entrano in campo forze fresche. Il primo quarto si conclude 18-13 per le umbre, con la formazione umbra che era stata avanti nel punteggio anche di 7 punti, massimo vantaggio a 33″ 18-11. Quando si riprende per oltre due minuti le due squadre non vedono il canestro. I primi punti sono di Cinili in perfetta penetrazione (20-13). Ma il Club Atletico non ci sta. Quattro punti di Ress, un libero di Corradini, Lukacovicova da sotto, ancora Ress e la rimonta è completata: 20-20 al 15′. Ma non è finita. Perché subito dopo c’è il primo vantaggio Faenza firmato Lukacovicova per il 20-22. Umbertide torna sopra (26-22) e la gara è più aperta che mai. Anche se l’Acqua&Sapone arriva all’intervallo lungo avanti di 8 lunghezze (32-24) dopo essere stata sopra anche di 10 (32-22 a 17″). i. uadra senza riuscirci L’equilibrio del primo tempo pare solo un lontano ricordo, perchè la gara viene decisa nel terzo quarto. Faenza è bloccata in attacco dalla grande difesa di casa e non riesce a vedere il canestro. Umbertide piazza un parziale di 8-0 (quattro punti ciascuna Halman e Cinili) e vola a +16 (40-24 al 35′). Il primo canestro dell’intero quarto lo mette Corradini dopo oltre sette minuti. E’ una tripla che cerca di svegliare il Club Atletico dal torpore. Ma Umbertide è ormai lontanissima (40-27). Quando i-niziano gli ultimi dieci minuti il punteggio è 49-33 per 1′ Acqua&Sapone che ha la gara in pugno. La squadra di Rossi inizia l’ultimo quarto con impegno e soprattutto dignità. Mette dentro alla retina un mini-break di 4-0 (Santucci e McCarthy) interrotto dal piazzato di Cinili (51-37 a 7:37). Willis ristabilisce le distanze (53-37 al 33′) riportando le sue compagne a +16. Poi il cuore di Faenza smette definitivamente di battere. Al 35′ l’Acqua&Sapone vola a +21 (58-37). A quattro dalla sirena il +24 (61-37) chiude definitivamente ogni discorso.