DICONO DI NOI
Da LUANA PIOPPI “Giornale dell’Umbria”
Betti: «Obiettivo Final Four»
Basket Al donne – Il numero 1 di Umbertide punta all’epilogo di Coppa Italia: «Abbiamo un gruppo ben amalgato»
UMBERTIDE – L’Acqua&Sapone Umbertide ha chiuso la prima giornata del massimo campionato di basket femminile al primo posto in classifica, in virtù della differenza tra i canestri fatti e subiti. Una piazza non nuova alla squadra di coach Lorenzo Serventi che, anche nelle altre quattro stagioni, è stata sempre tra le protagoniste della serie A. «La prima giornata – commenta Paolo Betti, presidente di Umbertide – è una storia a parte. Alcune squadre sono ancora a ranghi ridotti come, ad esempio, Schio a cui mancavano le tre americane, ancora non arrivate in Italia».
Secondo lei, complice la crisi economica, la qualità delle formazioni scese in campo è diminuita?
«Un po’ si anche se, come ho detto, nella prima giornata alcune squadre non avevano a disposizione tutte le giocatrici. È chiaro che con i problemi economici ce ne sono alcune, come la nostra, che ha investito tra le giovani ed ha trovato un’amalgama prima. Come si è visto nella prima giornata con Pozzuoli, contro cui abbiamo vinto facendo una buona partita. Anche loro non sono al completo. Noi, invece, abbiamo atlete come Cinili e Gorini che stanno con noi da tempo e i risultati si vedono. L’amalgama giusta c’è ma il campionato è lungo già domenica prossima contro Taranto soffriremo. Sulla carta è una squadra più forte di noi».
Quindi dopo aver visto tutte le squadre in campo quali sono gli obiettivi di Umbertide?
«Per quanto ci riguarda puntiamo alla permanenza nella massima serie».
Secondo lei quali saranno le avversarie più temibili?
«Schio è su di un altro livello ed è seguita da Taranto. Parma e Lucca vengono subito dopo e poi ci siamo anche noi, che ce la giocheremo fino alla fine. Certo, durante il campionato ci sono tante variabili da gestire come le giocatrici e gli spogliatoi. Comunque speriamo di arrivare tra le prime 4 nel girone di andata. Classificandoci in questa fascia acquisiremo il diritto di giocarci la Final Four di Coppa Italia, per noi questo obiettivo sarebbe già un risultato. Poi nulla è certo. Orvieto ha battuto Parma, che per me, come ho detto, è la terza forza del campionato. È stata una sorpresa ma Orvieto ha dimostrato che con lavoro, umiltà e grinta si possono ottenere risultati. Noi rimarremo con i piedi per terra. Cercheremo di dare soddisfazione ai nostri tifosi ma ci sono tre o quattro squadre che sono più attrezzate di noi.
Da “ La Nazione”
Umbertide, cinque vittorie di fila «Gruppo giovane e in rodaggio»
Serventi si gode il trionfo contro il malcapitato Pozzuoli
Umbertide
PARTENZA col botto in Al femminile per l’Acqua&Sapone Umbertide. La formazione di Lorenzo Serventi ha letteralmente travolto nella gara di apertura dell’opening day di Pescara il malcapitato Pozzuoli, centrando la quinta affermazione consecutiva nel tradizionale appuntamento della prima di campionato. 60-86 il finale a favore delle biancazzurre, al termine di una gara dominata in lungo ed in largo. Bastano alcuni dati per comprendere il dominio umbro: +9 alla prima sirena (16-25), addirittura + 22 al riposo (27-49), 54 rimbalzi recuperati contro i 36 delle campane. Sotto il profilo delle singole, monumentali Courtney Wiliis (14 punti, 15 rimbalzi e 26 di valutazione), nonché D’Andra Moss (21 punti in 22′, 7 rimbalzi e 23 di valutazione). Molto bene anche Gorini, Cinili e Halman, in crescita tutte le altre ragazze. Ai termine della gara il coach Serventi, come al solito, predica prudenza ed indica le ricette giuste per far bene. «Come ho sempre detto, anche nel corso delle annate precedenti, la squadra e l’ambiente non devono esaltarsi troppo nei momenti propizi ed esser preda dello scoramento quando arriveranno le sconfitte. Abbiamo puntato su un gruppo molto giovane con tante novità rispetto all’anno scorso e sappiamo bene che ci sarà bisogno di un periodo di rodaggio. La crescita passa anche per gli errori; vuol dire che cercheremo di commetterne il meno possibile, lavorando duro in palestra».
La prova del fuoco per l’Acqua&Sapone è subito dietro l’angolo: nel prossimo fine settimana al PalaMorandi sbarcherà la corazzata Taranto, una delle favorite per la vittoria finale. Davanti al pubblico amico Umbertide proverà a realizzare il colpo, ma dovrò necessariamente dimenticare la “passeggiata” contro Pozzuoli, perchè Taranto sarà tutta un’altra squadra. Tuttavia bisogna crederci, perchè la grinta e la determinazione di questa squadra e del suo staff possono permettere al pubblico biancazzurro di sognare un posto tra le grandi.
di Lorenzo Fiorucci “ Corriere dell’Umbria”
Serventi dopo il si con Pozzuoli: “Guai ad esaltarsi quando si vince e a deprimersi quando sì perde”
Cinili: “Daremo sempre tutto per far divertire i nostri tifosi”
capitano dell’Acqua&Sapone: “Abbiamo fatto le cose preparate”
• PESCARA – Cinque gare e cinque vittorie per la Pallacanestro femminile Umbertide targata Lorenzo Serventi. Le biancoblù non la sbagliano mai la partenza nell’Opening Day. Sabato a Pescara tutto è andato per il verso giusto, per la soddisfazione dei tifosi arrivati in massa al PalaElettra. che hanno potuto fare grande festa insieme a capitan Sabrina Cinili e compagne. ‘Abbiamo fatto quello che avevamo preparato – ha commentato alla fine proprio Sabrina Cinili – e questo è il miglior modo di cominciare il campionato. Certo, c’è ancora molto da migliorare, ma coach Serventi ha già capito dove lavorare. Bene l’atteggiamento. Anche a partita chiusa abbiamo continuato a stare sul pezzo”. Sabrina “Freccia d’argento” Cinili festeggia il quarto anno a Umbertide con un ruolo importante. A 23 anni è diventata capitano di una squadra che di media ne ha 24 e che, come dice anche coach Serventi, ha ampi margini di miglioramento. “Guai se non fosse così – precisa Cinili – siamo qui per crescere ogni giorno. Siamo riuscite a costruire un bel clima nello spogliatoio e questo ci dà la carica giusta per affrontare ogni avversario. Il campionato è cortissimo e difficile e mai come quest’anno indecifrabile, perché le squadre sono cambiate moltissimo, ma noi abbiamo la voglia giusta per far divertire i nostri tifosi. Adesso questo è il nostro obiettivo. Nel corso della stagione vedremo”. Sabato Sabrina Cinili è partita dalla panchina, come nell’amichevole con Orvieto, con Serventi che ha scelto una “piccola”, Modica, per contrastartare le altre piccole di Pozzuoli, ma Cinili ha fatto la sua bella partita entrando in corso d’opera e dimostrando che l’ala della nazionale (sotto gli occhi di un attento Ricchini, ct della nazionale ndr) può giocare sia da tre, che sotto canestro, dando bene il cambio ad Halman e Willis. “Serventi ci conosce tutte molto bene – mette in chiaro Cinili – e sa metterci in campo bene. Sa quello che possiamo dare e quando lo possiamo dare ed è giusto che faccia le sue scelte. Io sono una del gruppo e mi devo far trovare pronta in ogni momento. Va bene così. L’importante è dare sempre tutto per la squadra e noi lo faremo fino alla fine”. Soddisfatto anche coach Lorenzo Serventi, alla fine della gara dominata con Pozzuoli, ma richiama tutti all’ordine. “Guai ad esaltarsi quando si vince e a deprimersi quando si perde. La squadra è giovane e deve crescere. Per crescere a volte si deve poter sbagliare. Noi dobbiamo commettere meno errori possibili, soprattutto contro formazioni come Taranto e Faenza (le prossime avversarie al Morandi ndr).