Acqua&Sapone Umbertide – Passalacqua Ragusa 56 – 72
Prosegue la marcia da imbattuta di Ragusa in questo campionato e invece prosegue la striscia negativa casalinga di Acqua&Sapone Umbertide che cade davanti al proprio pubblico per la terza volta su tre uscite. è stata una partita non spettacolare da un punto di vista tecnico ma durissima, come era lecito attendersi d’altronde leggendo il roster delle siciliane. Il primo tempo tutto sommato è stato equilibrato e giocato punto a punto, sia pure con le ospiti sempre avanti di qualche lunghezza, prima del parziale ragusano che nel quarto tempo ha spaccato la partita, lanciando Passalacqua fino al massimo vantaggio sul +19. All’inizio del quarto periodo è arrivata la reazione di Umbertide, che stringendo le maglie in difesa è riuscita a riportarsi per ben due volte sul -6 con la palla in mano, sprecando però l’occasione di accorciare ulteriormente, prima di subire un break di 10-0 nell’ultimo minuto quando ormai però la partita era già di fatto in archivio. Per le padrone di casa ci sono state ancora troppe amnesie in fase difensiva e troppi i rimbalzi offensivi concessi. Anche l’attacco ha funzionato in maniera altalenante, soprattutto mostrando poca lucidità nelle azioni decisive, per esempio i due possessi sul -6 nel finale. Nei frangenti in cui invece la difesa ha funzionato, Umbertide ha saputo creare difficoltà anche importanti alle siciliane, che però sono state più ciniche e hanno mostrato una maggiore solidità nelle situazioni di difficoltà. Da un punto di vista individuale ottima la prestazione di Chiara Consolini, per lunghi tratti autentica trascinatrice della squadra, buone anche le prove di Robbins e Swords, che pure hanno sofferto la mobilità delle dirimpettaie avversarie in difesa. Caterina Dotto è stata autrice di 5 minuti di altissimo livello all’inizio del quarto quarto, prima di essere costretta a uscire per falli, mentre completamente abulica è stata la performance di Gemelos, non soltanto per i 2 punti con 0/10 dal campo. In casa ragusana 21 punti per una Walker che si è rivelata un rebus insolubile per la difesa di Umbertide, in doppia cifra anche Pierson e le due ex Gorini e Cinili.
Il primo canestro dell’incontro è di Cinili che viene persa dalla difesa, poi però Consolini trova la strada aperta in penetrazione e appoggia al vetro. Walker dalla media punisce Umbertide, che in attacco fa girar bene palla, sul ribaltamento Consolini è libera e mette la tripla del vantaggio. Gorini si guadagna due liberi e rimette avanti le ospiti. La mobilità di Walker è un problema in difesa per Acqua&Sapone, con la lunga statunitense che continua a colpire dalla media. Umbertide in questa fase è tutta nelle spalle di Consolini che dopo una bella penetrazione raccoglie il rimbalzo lottando e trova Dotto che da 3 sbaglia ma Swords è presente sotto le plance e segna il suo primo canestro. Dall’altra parte risponde però Pierson prima che Umbertide con una grave inguenuità rimetta direttamente su Gorini regalandole 2 facili punti e costringendo coach Serventi a chiamare il primo time out. Pegoraro appena entrata trova la parabola vincente, poi batte dal palleggio l’avversaria e scarica su Robbins che subisce fallo e fa 2/2 dalla lunetta ricucendo immediatamente il gap. Swords la imita dando un nuovo vantaggio alle padrone di casa, però poi Ragusa con Walker che sfrutta una dormita della difesa e Pierson tenta di nuovo di scappare, ma Consolini tiene Umbertide a contatto. Robbins e Gemelos si mangiano un contropiede incredibile, ma Gonzales subito dopo ricambia il regalo e così il primo quarto termina sul 15-16.
Coach Serventi riparte nella seconda frazione con Cabrini in campo assieme a Santucci. Ragusa va a segno ancora con Cinili in un’azione fotocopia del primo canestro del match. Ivezic viene omaggiata di due liberi che converte entrambi, quindi ci pensa ancora Consolini a tenere attaccata Umbertide. Santucci inaugura il quintetto pesante che la vede schierata da numero 3 con un bel movimento di post e riporta Umbertide a -1, poi Gonzales lancia un missile terra-aria abbastanza incomprensibile e così Molino è costretto al time-out. Nadalin, dopo essere stata cancellata da Swords, si rifà con quattro punti di fila e la faccenda si complica quando alla lunga americana viene fischiato in attacco il secondo fallo. Umbertide però trova Robbins a cui aggrapparsi con 4 punti consecutivi. Nadalin però colpisce ancora, poi all’ennesima situazione dubbia chiamata a favore degli ospiti dagli arbitri (almeno un paio davvero immaginifiche) arriva un tecnico per proteste a coach Serventi, con il libero trasformato da Walker. Per quasi due minuti, anche a causa di una certa confusione nella gestione da parte della terna, la partita si trasforma quindi in un match di mischie e contatti senza che si veda un granché di gioco. Robbins accorcia le distanze, poi però Pierson e una tripla di Galbiati mandano Ragusa al massimo vantaggio. Gemelos fa la prima (e unica) cosa positiva del suo incontro guadagnandosi due liberi che trasforma, e poi Dotto riesce a far collassare su di sé la difesa bianco-verde, scaricando su Swords che indisturbata appoggia due punti. Dopo il time-out di Molino però, Ragusa riesce a battere il pressing di Umbertide e così Pierson a fil di sirena trova il canestro che fissa il 29-34 con il quale le formazioni rientrano negli spogliatoi.
Si riparte con gli stessi quintetti che hanno iniziato la partita ma l’avvio di ripresa è tutta di marca ragusana: subito Walker punisce ancora Umbertide dalla media e poi dalla lunetta ne mette altri due. Cinili riceve un altro regalo degli arbitri e mette i due liberi mentre subito dopo è Acqua&Sapone a confezione un cortese omaggio a Gorini, lanciandola direttamente in contropiede ad appoggiare il +13. Dopo due minuti in cui si è vista solo tanta confusione da parte di entrambe le squadre, Santucci dalla media trova il canestro che sblocca Umbertide. Non solo in attacco, ma anche la difesa delle padrone di casa funziona molto meglio e così 3 punti di Swords valgono il meno otto. Walker però viene dimenticata sulla linea di fondo e così appoggia un facile canestro, mentre Swords ai liberi fa ancora 1/2. Cinili invece colpisce dalla media, aprendo un nuovo parziale di 10-0 siciliano siglato dai viaggi in lunetta di Gorini e Ivezic e dalla solita Walker che valgono il massimo vantaggio ospite sul +19, nonostante il canestro di Swords che sancisce il 37-54 di fine terzo quarto.
Nel terzo quarto il primo canestro è una bella marcatura di Caterina Dotto, però poi ancora Walker trova due punti. Bona colpisce dalla media, capitan Consolini segna in penetrazione e subisce il fallo: Molino non vuol rischiare nulla e chiama subito il time-out. Il capitano converte il supplementare, poi ancora Dotto con uno slalom coast-to-coast riporta a -10 Umbertide. Ragusa reagische con Cinili raccoglie il rimbalzo sul suo errore e segna, poi Walker ancora in lunetta fa 2/2. Ma è Dotto la protagonista assoluta di questa fase: colpisce dalla media, poi recupera palla e lancia il contropiede di Robbins. Con una precisione che ci verrebbe da definire chirurgica però in una situazione di mischia a rimbalzo viene colto il quinto fallo della play veneta che quindi è costretta a uscire dal campo. Umbertide comunque prosegue nella rimonta con Robbins che dalla lunetta trova il 2/2, poi il capitano segna anche il -6. Ivezic appoggia due punti in penetrazione, ma ancora Consolini fa centro, poi Gorini va in tilt sulla pressione a tutto campo umbertidese e commette infrazione di passi. Potrebbe essere l’occasione buona per riaprire definitivamente l’incontro però Acqua&Sapone rimette direttamente su Cinili vanificando una clamorosa occasione. Gorini perde ancora palla, ma ancora una volta Acqua&Sapone non ne approfitta, così è la play romana battezzata dalla media a ridare respiro a Ragusa e mettere in pratica la parola fine alla partita a un minuto dalla fine. Ragusa quindi negli ultimi 40 secondi approfitta anche della pressione a tutto campo di Umbertide per dilagare con i canestri della stessa Gorini, di Ivezic e di Pierson che servono solo a dare la dimensione finale al punteggio.
Umbertide: Swords 12, Robbins 12, Consolini 16, Gemelos 2, Dotto 6, Santucci 4, Pegoraro 2, Bona 2, Cabrini, Ortolani ne, Villarini ne. All. Serventi.
Ragusa: Walker 21, Pierson 12, Cinili 10, Ivezic 8, Gorini 12, Nadalin 6, Gonzalez, Galbiati 3, Valerio, Mauriello ne. All. Molino. Arbitri: Pierantozzi (Bo), Giovannetti (Tr) e Restuccia