DICONO DI NOI
Abbiamo dovuto selezionare la rassegna stampa in quanto dell’impresa dell’Acqua&Sapone se ne è parlato nei giornali di mezza Italia e questo ci fa piacere oltre che onore.
LA GAZZETTA DELLO SPORT”
DONNE PLAYOFF UMBERTIDE ELIMINA TARANTO TRICOLORE
DONNE PLAYOFF Umbertide elimina Taranto tricolore ^^ Finiscono con quattro 2-0 e con la clamorosa eliminazione di Taranto campione d’Italia allenata dal et. Ricchini i quarti di finale dei playoff femminili. Gara-2: Ceprini Orvieto-Famila Schio 73-80 (Mariani 20; Macchi 18: serie 0-2); Chieti-Gesam Lucca 35-92 (Gonzales 15; Ruzickova 22: serie 0-2), Priolo-Lavezzini Parma 52-62 (Donvito 16; Harmon 14: serie 0-2), Acqua&Sapone Umbertide -Goldbet Taranto 64-62 (Moss 14; Petronyte 14: serie 0-2). Semifinali: al meglio delle 5 partite, saranno (come alle Final 4 di coppa Italia) Schio-Umbertide e Lucca-Parma. Si parte il 14 aprile
“CORRIERE DELL’UMBRIA”
ACQUA&SAPONE SETTE MERAVIGLIE
A1 femminile play off PalaMorandi in delirio. Coach Serventi: “Un altro traguardo storico e il merito è tutto delle ragazze” Acqua&Sapone sette meraviglie Umbertide mette ko Taranto campione d’Italia anche in gara due e vola in semifinale con Schio “Dedicato agli splendidi tifosi” Domenica gara uno sul parquet della Pfu di Luca Beacci ? UMBERTIDE – Grande Umbertide. Contro ogni pronostico centra le semifinali scudetto battendo la Goldbet Taranto anche in gara due dei quarti dei play off dopo un match intensisimo. Pubblico in visibilio, scene di autentica felicità dopo la magnifica coreografia iniziale. Applausi scroscianti per una squadra che ha interpretato e giocato due gare in quattro giorni contro le campionesse d’Italia in carica, come meglio non poteva. Con intensità, imprevedibilità, grande ardore agonistico. Ma le vittorie di Umbertide sono state anche sotto l’aspetto tattico e fisico. Insomma l’Acqua&Sa-pone, con pieno merito continua la sua corsa entrando per la seconda volta in due anni nelle semifinali dove incontrerà Schio. Incontenibile D’Andra Moss nel primo quarto dove si registra l’infortunio di Sabrina Cinili, gomitata involontaria di un’avversaria sul viso, con Halman che prende il suo posto in campo. Umbertide piazza due volte un 6-0 terrificante così a 4:02 il punteggio è 12-4 Acqua&Sapone. Ma Taranto ci mette poco più di un minuto per raggiungere il pareggio. Tripla di Petronyte, An-tibe, canestro e libero supplementare di Gatti per il 12 pari a 1:44. Gli ultimi 7 punti del quarto sono ancora di Moss per il 19-15 Umbertide. Il primo parziale del secondo quarto rende l’idea della forza della Goldbet: 9-0. Greco, Maho-ney, Petronyte e Wabara lanciano le campionesse d’Italia, che in questo frangente dominano sotto canestro. Moss, ancora lei, da la carica con due liberi difficilissimi visto il momento (20-24 a 6:54). Ma Taranto da l’impressione di scappare (30-21 a 5:04) mentre sugli spalti scoppia una rissa tra le opposte tifoserie, per fortuna subito sedata. Sul parquet Umbertide soffre. Ma lo fa con dignità e raziocinio. Zoh-nova, quindi Moss con la tripla del -5 (26-31 a 2:32) tengono accesa la macchina. Ancora Zohnova in contropiede (per il 28-35 di metà gara) con Taranto che era scappato a +9. Dopo l’intervallo torna in campo anche Cinili, con un vistoso occhio gonfio. Taranto continua a fare la partita (30-41 a 7:07,6-2 il parziale del terzo quarto che per Umbertide inizia in salita come il secondo). Sabrina Cini-li suona la carica con due triple consecutive (36-41 a 4:30, dal-11 al-5 in meno di un minuto). La difesa di Umbertide cresce. Il pubblico di casa inizia a spingere la squadra. Ancora Cinili, questa volta dalla lunetta per il -4 (1/2, 37-41 a 3:31). Moss in contropiede a 3:18 per il 39-41. Tutto riaperto quando sembrava essere già tutto scritto. La Pfu è addirittura emozionante quando con Gorini, Moss e fognarmi passa a condurre 45-44 a 1:23. Time-out Ricchini. Quando iniziano gli ultimi dieci minuti il punteggio è 47 pari. Si va avanti punto a punto con Umbertide sopra di 3 a 6:49 (Tognalini e Halman) raggiunto dalla tripla di Greco a 6:17. Quindi ancora Cinili, ancora da tre (58-55 a 5:14). Moss (60-55 a 3:42). Taranto torna a -1 con 2 liberi di Greco (60-59 a 2:42). Moss dalla lunetta 63-59 a 2:34. Gorini cicca due liberi a 1:01 sul punteggio di 62-60. Mahoney pareggia a 38 secondi. Quindi la firma di Willis, comoda. Le campionesse d’Italia sono fuori dai play-off scudetto. Umbertide trionfa. Il Pa-lamorandi esplode con le ragazze dell* Acqua&Sapone a festeggiare a centrocampo e il professore Serventi a prendere i meritati applausi del pubblico. “‘Il merito è tutto delle ragazze – ha detto l’allenatore della Pfu -. Partita esemplare che dedichiamo ai nostri splendidi tifosi che ci hanno spinto a questo risultata Per Umbertide altro traguardo storico”. Ora sotto con gara uno delle semifinali (3 su 5) e si parte domenica al Morandi”. i Capitano Sabrina Cinili e compagne hanno infuocato il Morandi (Foto Testa) PFU-TARANTO 64-62 ACQUA&SAPONE UMBERTIDE: Bucciantin.e., Gorini 2, Cinili 10, Modica, Tognalini 4, Dotto, Halman 12, Willis 4, Moss 26, Zohnova 6. Ali.: Lorenzo Serventi, vice allenatore Alessandro Contu GOLDBET TARANTO: Mahoney 10, Gatti 9, Cohen 5, Giauro, Crippa, Antibe 10, Petronyte 14, Zanoni, Wabara6, Greco 8. AH.: Roberto Ricchini, vice allenatore Mario Buccoliero ARBITRI: Pierantonio Riosa di Treviso e Davide Scudiero di Milano FINALE: 64-62 (19-15, 9-20, 19-12,17-15) NOTE – Fuori 5 falli a9:01 dalla fine, Tognalini a 2:19. I NUMERI ACQUA&SAPONE: td2 17/33 52%, td3 5/13 38%, ti 15/21 71%, ro 6, ro 22, pp 17, pp 21, fc 20, fs 19. TARANTO: td2 14/35 40%, td3 6/20 30%, ti 16/21 76%, ro 16, rd 22, pp 20, pr20, fc 19, fs 20.
MA CHE MUSICA MAESTRO SINFONIA ACQUA&SAPONE
Basket A1 femminile play off Cresce l’attesa perla semifinale con Schio in diretta tv Ma che n Sinfonia i ì §P§ Ilil| i lanuto Grande groppo Acqua&Sapone è agonismo ma anche amicizia (foto Testa) di Luca Beacci ? UMBERTIDE – Acqua&Sapone Umbertide-Goldbet Taranto di domenica scorsa sarà una partita che i tifosi della pallacanestro femminile difficilmente dimenticheranno. Risultato a parte, vittoria che è servita per il passaggio alle semifinali scudetto a parte, l’aver battuto la squadra campione d’Italia in carica a parte, ciò che più ha impressionato è stata la duttilità, la concentrazione, i tatticismi, la voglia di andare oltre a tutti costi con la quale Um-bertide è riuscita a imporsi. Ragazze da fattila Straordinaria è stata la prestazione dell’americana D’Andra Moss (26 punti, in campo per tutti i quaranta minuti ha commesso solo due falli), ma una menzione a parte va fatta anche per Sabrina Cinili, Gaia Gorini e Federica Tognalini, senza dimenticare che Courtney Wil-lis sta giocando sebbene infortunata. L’ala della nazionale dopo essere rimasta fuori per quasi venti minuti a causa di una botta ricevuta sull’occhio destro ad inizio gara, dopo l’intervallo è tornata in campo facendo la differenza, mettendo a referto dieci punti (2/3 dalla lunga distanza). Gaia Gorini, ha disputato trentasette minuti di alta qualità, sbagliando poco o niente, ad eccezione degli ultimi quattro tiri liberi del match. Federica Tognalini invece, sorpresa di questa parte di campionato, ha fatto la differenza soprattutto in difesa. Ma in generale tutta la squadra ha funzionato, altrimenti non avrebbe raggiunto questo grande risultato. Parla il eoaeti “Il merito è tutto delle ragazze che hanno fatto ancora una volta una partita esemplare, in condizioni di emergenza, visto l’infortunio di Sabrina ad inizio gara – conferma Lorenzo Serventi, coach dell’Acqua& Sapone Umbertide – importantissima nell’economia della squadra, visto che è l’unica lunga italiana. Halman ha commesso tre falli quasi subito e così abbiamo dovuto giocare in emergenza. Brave in quel frangente le ragazze ad avere un attitudine difensiva diversa ma al tempo stesso ottima. La squadra ha reagito dopo essere stata sotto nei primi due quarti. Complimenti come sempre anche al nostro pubblico che ci sostiene, in ogni caso. Siamo arrivati pronti ai play off. Se sono rammaricato per aver terminato la stagione regolare al quinto posto? Perchè il bicchiere deve essere sempre mezzo vuoto? Con i se e i ma non si fa la storia. Rispetto alla passata stagione quest’anno abbiamo raggiunto la semifinale con una squadra composta da giocataci con nomi molto meno importanti. Abbiamo giocato con un grande spirito di squadra, anche con qualche buona individualità – conclude Lorenzo Serventi – adesso siamo fieri d’incontrare Schio. Vuol dire che siamo arrivati già molto in alto. Sarà per noi stimolante”. Gara uno è in programma domenica prossima al “PalaMorandi” (diretta Rai Sport 2 ore 18). 4
“CORRIERE DEL GIORNO”
“VERDETTO GIUSTO. IL FUTURO DIPENDE DAGLI SPONSOR”
Il presidente Basile mostra grande dignità «Verdetto giusto Il futuro dipende dagli sponsor» Le responsabilità sono di tutti « ULTIMI FUOCHI Michelle Greco, autrice delle due triple che hanno tenuto in piedi il Cras nel 4° periodo A destra, Ricchini deluso in panchina a fine gara nell’immagine di Rai Sport » di Mie» BARGELLO^ antonio.hargelloni@corgiorno.it ? «Nello sport si vince e si perde, stavolta abbiamo perso. Umbertide nelle due gare si è mostrata più determinata di noi, forse non era più forte, come penso neanche Lucca e Parma, ma loro sono state più brave ed è giusto che vadano avanti con Schio». Angelo Basile è deluso dal risultato della squadra, ma accetta con grande filosofia il verdetto del campo. Per cercare i motivi del disastro, ci sarà tempo. «Sicuramente non mi aspettavo di uscire al primo turno, anche perché la sfida con Schio sarebbe stata dura da vincere, seppure lottando. Cercare colpevoli è inutile: in nello sport, tutti sono meritevoli quando si vince, tutti colpevoli quando si perde. Col senno di poi, si possono trovare tante responsabilitò, dalla società che poteva fare di più, dallo staff tecnico che poteva fare scelte diverse, dalle giocatrici che non hanno reso secondo le attese o non hanno creduto nelle loro potenzialità». Il presidente del Cras mostra grande dignità e parla senza manifestare rabbia: «Rabbia? Quella l’ho avuta dopo gara-3 della semifinale dei playoff persa nel 2008 contro Napoli (66-67 dopo il +15 del 35′, ndr), perché avevamo una squadra da scudetto e non riuscimmo a giocare la finale». E questa non era una squadra da scudetto: «Sappiamo tutti come è nata questa stagione. Qualcuno mi ha chiesto se stasera (ieri, ndr) è finito un ciclo. In realtà, il ciclo è finito con lo scudetto dello scorso maggio. Quest’anno è stato quello della ripartenza, anche se, da tempo, è dura programmare, perché la situazione economica attuale non consente progetti a lungo termine, bisogna navigare a vista, vivere alla giornata». Una dichiarazione che spaventa la tifoseria, che sui social network già si chiedeva quale sarà il futuro. «Noi dallo scorso anno abbiamo affermato che da soli non possiamo sostenere il peso della serie Al. Dipenderà ancora una volta dagli sponsor: se troveremo aziende di- Sul DOMANI: «Ormai si vive alla giornata» sposte a continuare a seguirci come la GoldBet, o ne troveremo di nuove, potremo parlare del futuro. Partendo dal tecnico? Ora è prematuro qualsiasi discorso». Ora bisogna abituare la tifoseria che si può stare in Al senza “dover vincere”. I fischi di fine gara-2 hanno fatto male. «Non li ho sentiti. Sono stati isolati e sono partiti da gente che non capisce molto di sport. Anche perché la serie non era ancora finita. La maggior parte dei nostri tifosi ha la maturità utile per capire che non si pò sempre vincere». Ed è una “base” sicura su cui ripartire.
“IL GAZZETTINO”
FAMILA SCHIO IN SEMIFINALE TROVA UMBERTIDE. LE UMBRE HANNO ELIMINATO TARANTO A SORPRESA
Al DONNE Famila Schio in semifinale trova Umbertide Le umbre hanno eliminato Taranto a sorpresa Sono bastate due gare al Famila per conquistare le semifinali playoff. Ieri Schio ha espugnato il parquet umbro, imponendosi con il risultato finale di 73-80 (19-28, 36-41,54-59), bissando il successo di gara-uno (89-37). Sugli scudi Macchi (18 punti, 3-4 da due, 4-5 da tre, 3 rimbalzi e 4 palloni recuperati) e Lavender (16, 6-12 da due, 10 rimbalzi), in doppia cifra anche Mascia-dri e Nadalin, autrici di 11 punti a testa. Il Famila si troverà adesso di fronte in semifinale non l’avversaria storica del- le ultime finali quattro scudetto, Taranto, bensi un altro quintetto umbro, queirumbertide che ha eliminato le campionesse d’Italia in carica battendole 64-62 anche in gara-due dopo aver fatto il colpaccio in terra pugliese. Si comincia domenica prossima ad Umbertide, con secondo e terzo atto al PalaCampagnola mercoledì 17 aprile e venerdì 19. Dall’altra parte del tabellone si contenderanno l’accesso alla finale Lucca e Parma. Andrea Lazzari
“IL GIORNALE DELL’UMBRIA”
BASKET A1 DONNE UMBERTIDE SPETTACOLO È IN SEMIFINALE PLAYOFF
Basket Al donne Umbertide spettacolo è in semifinale playoff Umbertide, il sogno continua Basket Al donne – Taranto anche in gara 2: è semifinale campione uscente battuta Moss super e Cinili perfetta Umbertide-Taranto 64-62 (19-15,28-35,47-47,64-62) ACQUA&SAPONE UMBERTIDE: Buccianti ne, Gorini 2, Cinili 10, Modica, Tognalini 4, Dotto, Hal-man 12, Willis 4, Moss 26, Zohono-va6. Ali: Serventi. GOLDBET TARANTO: Maho-ney 10, Gatti 9, Cohen 5, Giauro, Crippa, Antibe 10, Petronyte 14, Za-noni, Wabara 6, Greco 8. Ali.: Ric-chini. ARBITRI: Riosa e Scudiero. J( LUANA PIOPPI UMBERTIDE – Colpo dell’Ac-qua&Sapone Umbertide che ha eliminato le campionesse d’Italia uscenti di Taranto. Ottima prestazione di capitan Sabrina Cinili e compagne che ieri pomeriggio, sul campo casalingo del PalaMorandi, hanno dato vita ad una grande prova di maturirà quando, dopo un buon inizio, hanno dovuto cedere il passo alle avversarie nella parte centrale del match riuscendo, però, in quella finale a ricompattarsi e a trovare il successo nel momento in cui hanno condiviso le responsabilità offensive. Con il punteggio di 64-62 Umbertide, quindi, ha fatto sua anche gara 2 dei quarti di finale dei playoff (la prima era finita 66-58, ndr) sconfiggendo Taranto, una squadra che ha vinto tre scudetti (più una finale playoff) negli ultimi quattro anni nel massimo campionato di basket femminile. Una formazione contro la quale le umbre sono riuscite, in 13 partite disputate in precedenza, ad imporsi solo 3 volte. «Devo ringraziare tutte le ragazze, hanno dato il massimo – commenta coach Serventi a fine partita – Siamo stati bravi contro Taranto e siamo riusciti per un altro anno ad arrivare in semifinale contro una squadra che ha giocato su ogni pallone. Ora ci aspetta Schio. Speriamo di riuscire ad andare avanti ma intanto ringrazio questo splendido gruppo che mi ha portato fino a qua». Merita di essere rimarcata, oltre l’ottima prestazione dell’americana Moss (26 punti), anche quella di Cinili: «La vittoria contro Taranto ci dimostra che a livello mentale siamo diventate una squadra vera che può giocarsela contro tutti. Il merito va agli allenatori che ci seguono sempre». Umbertide tornerà in campo domenica prossima per affrontare in trasferta Schio per una semifinale al meglio delle 5 partite. Che impresa L’esultanza delle ragazze dell’Ac-qua&Sapone che hanno eliminato Taranto
«ANCHE CONTRO SCHIO UMBERTIDE DARÀ TUTTO»
«Anche contro Schio Umbertide darà tutto» Basket Al donne, che entusiasmo per le semifinali Scudetto alle porte, n presidente Betti: «Loro sono una corazzata, ma le ragazze…» A LUANA PIOPPI UMBERTIDE – L’Acqua&Sapo-ne Umbertide ci ha abituato ad imprese straordinarie e sta continuando a farlo. La società di basket umbra, presieduta da Paolo Betti, in circa dieci anni dai campionati regionali è arrivata a militare in quello nazionale di serie A, dove gioca da cinque stagioni. Le stesse in cui è sempre riuscita a centrare l’obiettivo: i playoff scudetto. A volte si è fermata ai quarti di finale altre, invece, è arrivata alle semifinali conquistando sempre di più il favore del suo pubblico, che da sempre le sta vicino. Ed è quanto ha fatto anche domenica scorsa sconfiggendo in due gare consecutive Taranto, la detentrice nazionale del titolo. «Quest’anno – commenta coach Lorenzo Serventi – contro Taranto siamo riusciti a cavarci qualche soddisfazione. Gli abbiamo soffiato il posto in Final Four di Coppa Italia e l’abbiamo sconfitta nei quarti di finale dei playoff. Il merito va alle ragazze che sono riuscite ad imporsi contro una squadra che è abituata a vincere. Penso che abbiano fatto una grandissima cosa soprattutto se si pensa che questo gruppo è nato ad agosto con un budget limitato. E’ formato da sei giocatoci nuove ed è una squadra giovane, con un’età inedia di 22 anni. Per la seconda volta abbiamo portato Umbertide e i suoi meravigliosi tifosi tra le prime quattro squadre d’Italia ed è una gran cosa. Soprattutto se si pensa che Willis da un mese e mezzo gioca con un menisco rotto, Halman ha un dolore alla caviglia anche Moss ha qualche problema e Ci-nili, nella gara di domenica, ha preso una gomitata al volto ed è sotto osservazione. Nonostante tutto abbiamo sempre dato il massimo e messo tutto quanto in campo. Le ragazze sono state molto brave le ragazze soprattutto ad interpretare questi playoff». Dello stesso avviso è anche il presidente Betti che dichiara: «È stata una stagione più che positiva considerando il tutto. Anche contro Taranto abbiamo vinto contro ogni pronostico. Cinili, dopo aver preso la gomitata nella partita di domenica scorsa, è vo- luta rientrare in campo nel terzo quarto e ha messo tre bombe che sono state importanti per l’esito della gara. Tutto questo ci dimostra l’attaccamento alla maglia che hanno tutte le nostre ragazze che hanno fatto una prestazione super. Ora ci aspetta Schio, che affronteremo al meglio delle cinque partite cominciando da domenica in casa. È una squadra corazzata, costruita per competere a livello europeo, ma noi daremo tutto quello che abbiamo per ben figurare anche se siamo consapevoli che è fuori categoria e noi siamo le più giovani del campionato. Ma, nonostante tutto, questi risultati ci dimostrano che la nostra politica è giusta. Le ragazze mostrano un grande attaccamento per la maglia e danno sempre tutto quello che hanno». Le cinque partite di semifinale di playoff contro Schio prenderanno il via domenica prossima ad Umbertide, proseguiranno sul campo avversario il mercoledì 17 aprile e venerdì 19 mentre lunedì 22 si tornerà in Umbria. L’eventuale spareggio sarà giocato giovedì 25 aprile. I) I t I f *\ A canestro Courtnev Willis, ala-centro di Umbertide foto ufficio stampa
“IL MESSAGGERO UMBRIA”
UMBERTIDE BLOCCA TARANTO E INSEGUE IL SOGNO SCUDETTO
Umbertide blocca Taranto e insegue il sogno scudetto BASKET Al DONNE PERUGIA Dopo la strabiliante prova in gara 1 dei playoff in casa della Goldbet Taranto, Umbertide scrive una pagina importante della propria storia. Ieri fra le mura amiche del PalaMorandi Cinili e compagne hanno battuto 64-62 Taranto conquistato il pass per le semifinali dei playoff scudetto di Serie Al femminile. Una gara spettacolare al termine della quale Lorenzo Serventi, dopo un urlo liberatorio per la grande gioia, ha voluto ringraziare «tutte le ragazze che nel corso della stagione sono state sem- pre bravissime. Per un paesino come noi arrivare in semifinale scudetto è una gioia – ha sottolineato il tecnico dell’Acqua&Sapone – soprattutto per il pubblico che per noi è stato strepitoso». Ieri la gara 2 è iniziata nel migliore dei modi per Umbertide, che è riuscita ad imporre fin dalle prime battute il proprio gioco. L’Acqua&Sapone è scesa in campo più determinata delle ospiti (12-9) che però hanno saputo reagire ben presto. Dopo un parziale vantaggio delle padrone di casa, la Goldbet ha spinto sull’acceleratore: la gara si è accesa con Taranto che pareggia, Cinili e compagne che non ci stanno e al- lungano (19-15) e ancora Taranto al sorpasso. In quel momento il PalaMorandi ha iniziato a tremare vedendo la Goldbet incrementare il vantaggio (21-30). Poi Umbertide, con una grandissima prova d’orgoglio, è riuscita ad agganciare Taranto e riportare le cose in pari. In un finale strepitoso Hold e compagne hanno trovato lo spunto giusto per la vittoria. Ora il prossimo avversario si chiama Schio, che ieri in gara 2 ha battuto ancora una volta la Ceprini Orvieto per 73-80. La corsa al tricolore del basket femminile prosegue così solo con la formazione umbertidese. Ri.Ga.
“LA NAZIONE (UMBRIA)”
INARRESTABILE ACQUA&SAPONE
Inarrestabile Acqua&Sapone Serie A1/F Archiviato il Taranto, il team di Serventi entra alle semifinali Scudetto D’ANDRA MOSS Bomber dell’Acqua&Sapone Umbertide Umbertide Taranto ACQUA&SAPONE UMBERTIDE: Buccianti, Gorini 2, Cinili 10, To-gnalini 4, Modica, Halman 12, Dotto, Willis A, Moss 26, Zohno-va 6. Ali. Serventi. TARANTO: Mahoney 10, Gatti 9, Cohen 5, Giauro, Crippa, Antibe 10, Petronyte 14, Zanoni, Waba-ra 6, Greco 8. Ali. Ricchini. Arbitri: Riosa di Trieste e Scudiero di Milano. Parziali: 19-15, 28-35,47-47 ¦ Umbertide E’ GRANDE BASKET al Pala- Morandi di Umbertide, dove una straordinaria Acqua&Sapone ha battuto di misura Taranto, conquistando l’accesso alle semifinali Scudetto di Al femminile. 2-0 secco contro le pugliesi e tifosi biancazzurri in festa. Quante emozioni sul campo umbro. Dopo un primo quarto tirato, Taranto sale in cattedra e fa la voce grossa nel secondo parziale con Antibe e Petronyte, 28-35 al riposo. Al rientro ioniche ancora avanti, 30-41 al 4′, ma dietro l’angolo ecco il break umberti-dese: 9-0 con Cinili (due triple) e Moss, 39-41 al 7′. Al 9′ il sorpasso è firmato Go-rini-Moss, poi sulla sirena Halman fissa la parità sul 47-47. Si riprende con Halman e Greco scatenate, 55-55 al 4′. A metà tempo primo strappo dell’Acqua&Sapone con i canestri di Moss e cinili (altra tripla), 60-55 al 6′. Taranto non molla ed a 3′ dalla fine torna a -1, 60-59, con Petronyte e Mahoney. Moss riallunga, Gatti dalla lunetta firma il 62-60 a 2′ dalla fine. Dopo un paio di errori è di Mahoney il pareggio a 39″, 62-62. La palla scotta, ma l’esperienza di Willis regala ad Umbertide il vantaggio decisivo, 64-62. Taranto spreca il pareggio, Gorini sbaglia i liberi della tranquillità, ma il rimbalzo offensivo delle padrone di casa fa esplodere la meritata festa. Ora sotto con Schio, senza nulla da perdere.
ACQUA&SAPONE, UNA PAGINA STORICA E ADESSO SOTTO CON LE SEMIFINALI
Acqua&Sapone, una pagina storica E adesso sotto con le semifinali Le ragazze di Umbertide mai così in alto ->ltf D’Andra Moss, formidabile asso di Umbertide i Umbertide L’ACQUA&SAPONE Umbertide scrive un’altra pagina memorabile nella sua storia cestistica. Annichilito Taranto nei quarti play off e qualificazione meritata per la sfida contro la favorita numero uno per lo scudetto, Schio. A fine gara c’è soddisfazione da parte di tutti. «Grande prestazione e vittoria meritata delie ragazze scrive la società dal sito ufficiale dopo una partita emozionante. L’impressione è che Taranto abbia avuto la sua chance solamente quando le umbre hanno dovuto regalare alle pugliesi capitan Cinili (fuori per quasi 2 quarti) e Haiman (tenuta spesso in panchina per falli). Il divario sotto canestro era impressionante a favore di Taranto che rimontava io svantaggio iniziale e si portava sui +11. Ma nella ripresa, con il ritorno stoico del capitano, le cose sono cambiate e le ragazze del presidente Betti prima raggiungevano le pugliesi e poi le superavano concedendosi anche qualche errore di troppo. Alia fine tripudio generale e una semifinale che nessuno aveva pronosti- cato e che ci rende orgogliosi». vanti alle telecamere di Rai Sport 2 che hanno seguito in diretta la partita. «Voglio ringraziare le ragazze, vere protagoniste di questa impresa ed i nostri tifosi che, con il costante sostegno, ci hanno accompagnati verso questa vittoria che per noi rappresenta un nuovo traguardo storico». NELLA MAGICA serata del Pala-Morandi brilla ancora una volta la stella di D’Andra Moss: la guardia statunitense ha messo a referto 27 punti, con 7 rimbalzi, per 27 di valutazione; 6 i falli subiti con un impressionante 10/10 dalia lunetta. Molto buona anche la prova di capitan Sabrina Cinili, con 10 punti e 5 rimbalzi, nonché di Zohnova (6 punti e 10 di valutazione). Significativo l’impatto sui match di Haiman dopo il riposo, gran carattere di Willis: l’ala americana, nonostante il problema al ginocchio, non si risparmiata. Senza brillare, nei momento decisivo ha messo a segno il canestro della vittoria per le biancazzurre. Niente male.