A questo punto del campionato fare una analisi delle singole partire non mi sembra logico ne interessante , sempre se interessanti sono stati i miei interventi, ma ne dubito. Quello che mi piace far notare è l’interesse per la nostra squadra, l’Acqua&Sapone, che non è venuto meno, nonostante un periodo di sconfitte, nonostante che da un pezzo il 5 posto era blindato e quindi l’interesse poteva scemare, invece il Palamorandi era gremito come al solito e le ragazze di Coach Contu (vista l’indisponibilità di Serventi, ma solo il giorno della partita e non durante gli allenamenti settimanali) hanno ripagato il pubblico con gli interessi. Una vittoria che va aldilà del punteggio, dominata dall’inizio alla fine(quasi), con un gioco a tratti fluido e spettacolare. Passaggi a vuoto ce ne sono stati ma di breve durata, dipesi anche dall’avversario, un Parma che sta facendo un ottimo campionato, l’unica squadra ad aver battuto Schio e due volte Taranto come le scledensi. Insomma quello che si chiedeva alle ragazze, cioe’ di non abbassare la guardia nel finale, è stato mantenuto e se si continuerà cosi’ ci divertiremo anche nei paly off. Momentaneamente è Taranto la nostra avversaria, anche se preferiremmo avere Parma, non tanto per averla battuta domenica scorsa, ma per la vicinanza geografica che in gara a distanza di tre giorni ha la sua importanza, inoltre le parmensi dovrebbero battere Priolo per confermare matematicamente il terzo posto, ma gli toccherebbero proprio le siciliane come prima gara play off, gara scomoda tecnicamente ma soprattutto a livello logistico ed economico. E’ chiaro che si fanno calcoli  mentali e strampalati, perchè se anche accadesse tutto questo, Taranto dovrebbe espugnare Lucca, cosa che è stata permessa di fare solo a Schio, insomma quasi impossibile.

Intanto debutta Greco a Taranto con il giusto clamore che la giocatrice Italo-americana merita, certo si passa sotto silenzio il fatto che qualcuna dovrà guardare il resto della stagione dalla tribuna, con Pozzuoli è toccato addirittura a capitan Siccardi, ne valeva la pena? Non lo so e non tocca a noi guardare in casa altrui, anche se in casa nostra spesso e volentieri gli altri anno sbirciato e criticato.

Schio vive la meravigliosa esperienza delle final 8 di Eurolega, mentre scriviamo e stata già battuta dallo squadrone dello Spartak Mosca e fa impressione vedere la stampa veneta usare gli stessi toni che vengono usati di solito dai giornalisti locali quando si incontra il Famila, tipo” grande prova delle ragazze ma l’avversario era troppo superiore” io invece andrei oltre e auguro alla squadra di Lasi di giocare alla pari con tutte ricordando che l’anno passato andarono in finale due squadre spagnole completamente fuori dai pronostici(almeno una). In bocca al lupo a Sconsi e compagne.