
UN OCCHIO ALLA COPPA ITALIA
Schio centra il suo terzo obbiettivo stagionale e lo fa da grande squadra, costruita per essere grande, superando Lucca nella sua tana ma soprattutto nel massimo della sua forma agonistica.Lucca aveva liquidato Parma in semifinale, partita mai in discussione, la squadra di Coach Diamanti concentrata e consapevole dell’importanza dell’evento parte a razzo e controlla Parma nello sprint finale, dimostrando sicurezza e tanta forza fisica, mentre Parma non regge mentalmente la prova ancora con le tossine fisiche e mentali della grande vittoria in campionato su Taranto.Forse la facile vittoria sulle parmensi ha indotto tutto l’ambiente ha credere nell’impresa storica nella possibilità di mettere in bacheca una coppa che portasse le toscane nella storia, ma Schio ha rovinato tutto con una prestazione da vera dominatrice, sempre avanti e soprattutto non ha ceduto psicologicamente quando, nei primi due quarti, Lucca gli è stato alle costole da vicino. Macchi immarcabile, Sottana de luxe ed una immensa Lavender( da me spesso sottovalutata) hanno fatto a meno di una Wambe sotto tono ed una Godin con zero in tabella e una Masciadri cosi, cosi’. Ma tanto è bastata per portare a casa una coppa meritata e far tornare in terra la squadra toscana. Tutto rimandato alla possibile finale scudetto ma visto i precedenti credo che solo Schio possa perdere, mentre Lucca piu’ di cosi’ non possa fare, ma spero in una mia previsione errata per il bene di questo sport.
La Final Four era cominciata sabato alle 16,15 con le nostre ragazze di fronte al solito ostacolo scledense insormontabile, alla faccia di chi ci voleva corpo estraneo della manifestazione la nostra è stata l’unica partita giocata fino alla fine e con esito incerto. Brave le nostre ragazze a preparare l’incontro in maniera perfetta, nonostante gli infortuni avuti prima ed durante la partita. Quello che avevamo chiesto a Cinili e compagne ci hanno regalato e non era facile farlo al cospetto di una squadra che non si poteva permette di mancare l’obbiettivo. Immensa Willis che ha onorato la maglia , come spesso era successo in passato solo con le autentiche glorie della nostra squadra, ma tutta le ragazze hanno dato il loro massimo. Una nota particolare va a Gaia Gorini che oramai da più di un mese sta ripagando con gli interessi a chi gli ha dato sempre e comunque tutta la fiducia del mondo.
Ora torna il campionato che metterà a confronto proprio le due sconfitte in semifinale della Coppa Italia, Parma e L’Acqua &Sapone, l’unica cosa che speriamo è una bella partita tra due formazioni che hanno fatto e stanno facendo la storia di questo campionato, consapevoli che le difficoltà per le umbre arrivano più dall’infermeria che dal campo, ma sarà anche un modo per ringraziarle di questo splendido fine settimana.
P.s.
Ci sarebbe il capitolo arbitri, ma noi siamo buoni e perdoniamo anche chi sbaglia consapevoli che sicuramente “ci sarà due senza tre”.