PFUmbertide 82

Montegranaro 56

 PFU

Ortolani 8, Villarini 12, Cristofani 4, Margaritelli 13, Terzarede 6, Capaccioni 2, Mancinelli 16, Ceccaroni 17, Maino 4 , Conti, Caporali

 Montegranaro

Zampacavallo 21, Romitelli 11, Minucci 7, Melchiorri 12, Foresi 3, Cisternino 3, Malerbi,  Paccaloni, Tomassetti, Manozzi, Bernardini

Arbitri Cetonza ,Marollo

Parziali 18-31. 12 17. 14 14. 12 -20

La lunga trasferta di Montegranaro comincia da dove era finita la partita con Ancona, buona intensità difensiva che si riflette anche sull’attacco con 31 punti segnati nel solo primo quarto. Ma quello che era un difetto di questa squadra negli anni passati riaffiora nei rimanenti 3 quarti, cioè quello di adeguarsi al valore ed al gioco delle avversarie. Su questo coach Serventi dovrà lavorare perché è veramente un “fondamentale” difficile da insegnare, proprio perché mentale e insito nelle cattive abitudini degli anni passati. Da notare che il risultato non è stato mai in bilico e la vittoria mai messa in discussione, il largo margine finale lo sta a dimostrare, ma se è vero che questa squadra si fa volere bene, vorremmo anche finire con un surrogato del Lollo-pensiero che, secondo noi, il vero obbiettivo di questa squadra è quello di conquistare minuti e minuti(come nel famoso monologo di Al Pacino) che ancora ci mancano di intensità e di buon basket da mettere sul campo quando incontreremo di nuovo le girls anconetane, termometro finale del nostro lavoro. Per questo, non essere mai appagati è importante. Non parliamo mai delle prestazioni singole, ma è da salutare il rientro di Elisa Mancinelli, reduce da un brutto infortunio alla caviglia, bagnato con 16 punti a referto, un in bocca al lupo a lei per un buon reinserimento in un clima magnifico di lavoro che le sue compagne hanno saputo creare in questi mesi di duro allenamento. Per chi volesse vedere la squadra all’opera, si porta a conoscenza che i prossimi due appuntamenti saranno fra le mura amiche, con Fermo e Matelica.