Bella partita quella di ieri sera al Palamorandi fra le ragazze U.19 di Umbertide e quelle di Ancona. Sono queste le gare che una compagine giovane come la nostra( tutte ben sotto i 19 anni) dovrebbe disputare per crescere e per testare tutto quello che di buono si produce in allenamento. Le marchigiane sono le favorite del torneo(mai scese sotto i 95 punti segnati), hanno anche una finale nazionale(l’anno scorso) da difendere, una compagine affiatata e con un gioco oramai collaudato dove quest’anno si è inserita la gualdese Giulia Ridolfi che è impiegata, come altre 4 ragazze, in prima squadra(serie A2). L’inizio del match è a ritmi vertiginosi e le ragazze di coach Serventi riescono a tenere il passo sia in attacco che in difesa, facendosi solo superare nel finale del tempo per una distrazione sotto canestro. Il secondo quarto è quello più’ equilibrato, botta e risposta con le anconetane che cercano piu’ spesso la via del canestro con conclusioni dalla grande distanza mentre le nostre ragazze lo fanno o con penetrazioni rese difficoltose dal divieto assoluto di blocchi, oppure cercano di servire dentro il pivot Villarini che pero’ e ben marcata e raddoppiata.

A meta gare le ragazze di coach Piccionne sono davanti di sette punti, che mantengono per quasi tutto il terzo quarto e solo negli ultimi minuti lo raddoppiano, per le solite ingenuità delle umbertidesi dovute alla non consuetudine nel tenere questi ritmi. Il quarto finale non si discosta molto dagli altri per intensità, ma mentre le ragazze di casa sbagliano conclusioni anche facili da sotto canestro, le marchigiane trovano con costanza il tiro da tre punti cosi che la sirena finale le vedrà sopra di ben 19 lunghezze, un passivo troppo pesante per la compagine di casa che comunque sta crescendo a vista d’occhio e con margini di miglioramento ancora da colmare. Nota ai margini, nessuna ragazza è uscita per cinque falli nonostante la gara sia stata molto fisica, proprio come quelle della massima serie e proprio come dovrebbero essere.