Quando D’Andra Moss segna la tripla che suggella il 66-56 finale “vengono giù” le tribune di un PalaMorandi gremito e l’americana di Umbertide inizia a danzare con i tifosi in uno stato di feeling totale. E’ festa grande: l’Acqua&Sapone batte Taranto contro pronostico, batte i timori dei dubbiosi, riconquista i nostalgici.
L’avevamo detto più volte in estate: questa squadra è da battaglia e può divertire e divertirsi, ieri anche i più scettici ne hanno avuto riprova. La società e Serventi hanno lavorato bene costruendo un roster ‘adatto’ per Umbertide. Willis e Moss ne incarnano lo spirito, lottano a rimbalzo, segnano e se serve si buttano per terra a recuperar palloni, mentre le giovani seguono e si esaltano con loro. Umbertide ha dominato la gara, avanti 39 minuti su 40, nulla ha potuto Ricchini, coach della Nazionale, di fronte alla banda del ‘maestro’ Serventi, che oltre alle due americane si gode (si fa per dire conoscendo il personaggio mai appagato) la crescita delle giovani con Gorini senza timori davanti a Cohen, Cinili canestri importanti e tre stoppate da urlo, Halman sempre affidabile e Modica in netta crescita.
Pochi ottimisti avrebbero immaginato un simile inizio, con vittorie, ma anche con gioco di qualità: pressione difensiva e precisione in attacco, così anche Taranto, dopo Pozzuoli, ha sofferto la spinta delle umbertidesi. Lollo fa giustamente il ‘ pompiere’ -e non ha torto-, la squadra è giovane e sicuramente avrà alti e bassi durante la stagione, ma l’importante sarà individuare sempre elementi di crescita in ogni partita e mantenere lo spirito battagliero che contraddistingue questa Acqua&Sapone. Intanto salgono le temperature dell’autostima e dell’entusiasmo in vista dell’arrivo per domenica prossima dell’Atletico Romagna Faenza. Le faentine sono ancora al palo, ma hanno incontrato prima Taranto poi Parma perdendo di misura. Attenzione invece perchè il quintetto di coach Paolo Rossi è di primo livello e solo con un’altra grande prestazione se ne potrà aver ragione. C’è soddisfazione in casa umbertidese anche per il primo posto tra le marcatrici di D’Andra Moss con 38 punti in due gare, ma in solo 38 minuti giocati (media fin troppo facile), mentre Willis, 30 (!) rimbalzi in 2 partite svetta- è il caso di dirlo- tra le ‘signore dei tabelloni’. Ma di numeri ne parleremo in un’altra rubrica. Per ora godiamoci la vista di una classifica che vede Umbertide ed Orvieto in cima; la ‘piccola’ Umbria al comando. Che bella sorpresa ragazzi!
F.S