Dopo Lucca, Schio e Venezia, Ragusa. A chiudere il ciclo che avrà visto Umbertide affrontare le quattro formazioni favorite per il campionato nelle prime cinque partite è il match contro la formazione siciliana vice-campione d’Italia, una sfida che per tutto l’ambiente bianco-azzurro non può essere come tutte le altre.
Nel roster della Passalacqua infatti ci sono Chiara Consolini e Gaia Gorini, le due giocatrici che nella storia di Umbertide in serie A1 hanno segnato il maggior numero di punti e disputato il maggior numero di partite, un doppio ritorno che sicuramente avrà un forte impatto emozionale per tutti.
Le due azzurre sono però solo due delle tante stelle del roster sicliano, guidato dalle due statunitensi Rebekkah Brunson, fresca campionessa WNBA con Minnesota e un passato che tutti ricordano a Taranto, all’esordio assoluto con le biancoverdi essendo arrivata in settimana, e Camille Little, anche lei protagonista della lega professionistica americana con Connecticut e fin qui marcatrice principe della serie A1 con ben 23,5 punti a partita. L’altra straniera è l’esperta Maja Erkic, un lungo trascorso a Schio nel suo passato. L’esperienza e l’affidabilità di Nadalin, l’imprevedibilità di Gonzalez, la fisicità di Ngo Ndjock completano il roster assieme alla classe di Micovic,che però è reduce da un infortunio piuttosto importante, una frattura all’etmoide con conseguente enfisema orbitale che l’ha tenuta ferma nelle ultime settimane.
Umbertide ha preparato il match rinfrancata dalla bella prova di Venezia, dove nonostante la sconfitta si è vista una grande prestazione, e soprattutto dalla vicinanza dei tifosi, che nella serata di venerdì hanno organizzato, in collaborazione con l’A.s.d. La Pantera, una cena per far sentire la vicinanza della città alla squadra. Importante la partecipazione all’evento organizzato da Gruppo ‘Ndiamo e Supporters Fratta, a partire ovviamente da tutte le giocatrici e lo staff, un momento conviviale che ha rinsaldato l’unità dell’ambiente e dato la carica per i prossimi appuntamenti.
“Vogliamo sicuramente metterla sull’aggressività, sull’intensità e sulla velocità – afferma Giovanna Pertile – Noi fisicamente siamo più piccole, quindi questa sarà la chiave della partita. In settimana abbiamo lavorato per fare un ulteriore passo avanti”.
“Loro sono una squadra forte e lo saranno ancor di più con l’arrivo di Brunson – aggiunge Silvia Sarni – noi però dobbiamo guardare in primis a noi stesse, dobbiamo difendere forte e giocare sempre assieme. Solo così potremmo sperare di ottenere risultati”.
Appuntamento quindi per domani al PalaMorandi. Palla a due alle ore 18. Arbitreranno Roberto Materdomini di Taranto, Alberto Scrima di Catanzaro e Fabio Ferretti di Teramo.