Per la quarta volta Acqua&Sapone Umbertide si presenta di fronte al pubblico amico con l’ambizione di regalare ai propri tifosi la  prima vittoria casalinga in gare ufficiali sul parquet di casa. L’avversario che il calendario mette di fronte per cercare di sfatare questa vera e propria maledizione non è però certamente dei più agevoli. La Techmania Battipaglia infatti pur essendo una neopromossa è una formazione davvero insidiosa, dall’età media molto bassa ma dal talento decisamente superiore alla media e quindi in grado di mettere in difficoltà chiunque. 8 i punti in classifica conquistati finora dalla formazione guidata da coach Massimo Riga, frutto di 4 vittorie con Vigarano, Trieste, Parma e Orvieto e altrettante sconfitte, tutte arrivate tra l’altro contro squadre importanti come Schio, Ragusa, Napoli e Lucca.

Umbertide aveva già affrontato Battipaglia al PalaMorandi in pre-campionato, vincendo per 71-66 una bell’incontro, nella quale le ragazze di coach Serventi erano partite molto bene, volando fino al +19 a metà secondo quarto, per poi contenere nel finale il rientro delle ospiti, grazie a una Consolini da 17 punti, ai 14 di Swords alla sua prima partita con la canotta bianco-azzurra, e alle prestazioni in doppia cifra di Gemelos e Robbins.

Rispetto a quell’incontro però Battipaglia avrà a disposizione una Brooque Williams completamente ristabilita dal problema alla caviglia che l’aveva limitata in precampionato e ormai affermatasi non solo come la stella della squadra ma anche come una delle migliori giocatrici dell’intero campionato. La guardia 25enne, rimasta fuori dai radar del grande basket a livello di carriera collegiale,disputata in un ateneo come California PA che neppure fa parte della prima divisione NCAA e pescata in Germania a Friburgo dalla dirigenza campana, finora ha messo a segno 21 punti di media (con un massimo di 28 domenica scorsa contro Orvieto), aggiungendo anche la notevole quota per il ruolo di 9 rimbalzi. Accanto a lei, troviamo molte delle protagoniste dell’ultimo europeo under 20 di Udine: la play Valentina Bonasia, la guardia Marida Orazzo e Elena Ramò erano compagne di squadra di Ilaria Milazzo nella spedizione italiana che ha vinto la medaglia di bronzo, mentre sotto canestro spicca la classe e la mano morbida della neerlandese Kourtney Treffers. Da non dimenticare poi Marzia Tagliamento, classe 1996 particolarmente dotata al tiro e la solidità nel pitturato di Monique Ngo Ndjock, mentre l’altra USA Tunstull finora è stata limitata da problemi fisici che l’hanno tenuta fuori anche nelle ultime due partite.

In casa Umbertide si arriva con la consapevolezza di dover offrire una prestazione ben diversa rispetto a quella di Vigarano per portare a casa il successo. Chiara Consolini, nonostante la frattura al naso riportata contro Vigarano ci sarà indossando una speciale maschera protettiva, giocando anche contro il dolore e la paura, mostrando l’unico atteggiamento possibile per percorrere la dura strada che conduce al traguardo della vittoria.