Acqua&Sapone Umbertide – Fila San Martino di Lupari 66-71
Si conferma tabù il parquet del PalaMorandi per Acqua&Sapone Umbertide, la seconda uscita stagionale di fronte al pubblico amico corrisponde infatti alla seconda sconfitta in campionato, di fronte alle tre vittorie su tre ottenute lontano dal palazzetto di casa. La vittoria per 71-66 è andata a San Martino di Lupari, che si è confermata la squadra che si conosceva: una formazione estremamente rognosa, che non molla nulla e nulla regala all’avversario, che riesce a punire ogni errore delle avversarie con la sua velocità e spesso a le mette in difficoltà, anche psicologicamente, con la zona. Acqua&Sapone Umbertide ha pagato le scarse percentuali da 3 (solo 2/14 di squadra), quelle ai liberi (12/22) e non è riuscita a sfruttare fino in fondo il vantaggio di stazza in area. Inutile l’ottima prestazione di una Robbins che ha flirtato con la tripla doppia (20 punti, 9 falli subiti e 8 rimbalzi) e i 15 punti di Swords (arrivati quasi tutti nel primo quarto, poi al centro del Massachussets sono arrivati pochi palloni giocabili). Per le ospiti performance sopra la media per Pye con 22 punti e diversi canestri importanti, con Bailey che ha timbrato il cartellino con i 15 punti d’ordinanza.
Si inizia con una bella scena fuori dal campo, con i tifosi che consegnano un mazzo di fiori alla sfortunatissima Ilaria Milazzo. In campo invece ci vogliono 90 secondi per vedere il primo canestro (complice anche lo 0/2 di Robbins dalla lunetta): è Pye a sbloccare il punteggio con un bell’attacco personale molto deciso. Ma Umbertide è entrata comunque bene in partita, pareggia subito sfruttando la presenza fisica in area di Swords, va avanti con un’ottima penetrazione di Consolini e allunga ulteriormente sempre con Swords che raccoglie il rimbalzo offensivo. San Martino reagisce con la tripla di Filippi e poi trova anche il pareggio con un gioco da tre punti di Bailey, che risponde a un altro bel canestro di una Consolini particolarmente ispirata in questa prima fase, prima di abbassare in maniera drastica le percentuali. Gemelos appoggia il nuovo vantaggio interno dopo che il suo taglio back-door era stato completamente dimenticato dalla difesa veneta. Umbertide difende abbastanza bene, ma in attacco si concede qualche distrazione di troppo. Nonostante ciò dopo l’1/2 ai liberi di Filippi arriva l’allungo che parrebbe incanalare il match e che invece si rivela solamente un fuoco fatuo: Swords prima sfrutta i suoi centimetri in area, poi è protagonista assieme a Jillian Robbins del recupero su Favento che consente a Gemelos di esibirsi in uno spettacolare assist no look per Robbins che segna e subisce fallo antisportivo. La texana fallisce ancora il libero, ma sul possesso seguente Swords, accoppiamento impossibile per le ospiti, mette a segno l’ottavo punto del suo match costringendo Abignente al time-out sul 16-9 che rappresenterà il massimo vantaggio di tutta la partita per Umbertide. San Martino esce bene dal minuto di sospensione, anche perché Umbertide salta un giro in difesa e così Sbrissa può appoggiare due punti indisturbata. Se c’è una formazione contro cui è vietato distrarsi quella è proprio il Fila, che con la tripla di Favento torna a far sentire il suo fiato sul collo ad Acqua&Sapone, prima che ancora Swords, già in doppia cifra, interrompa il parziale. Ancora Favento dalla media accorcia, ma il prezioso rimbalzo offensivo di Lavinia Santucci permette a Jacki Gemelos, che aveva sbagliato la tripla, di slalomeggiare nell’area luparense e appoggiare il 20-16 di fine primo quarto.
San Martino inizia il secondo quarto mettendosi a zona e il primo possesso dà ragione a Abignente, visto che Pegoraro è costretta a tirare da metà campo allo scadere dei 24, Pye invece colpice dal mezz’angolo destro, Robbins risponde di forza sotto canestro, ma la seconda tripla di Favento rimette a un solo punto le ospiti, che poi addirittura sorpassano dopo la palla persa da Consolini, che si trasforma in un assist per il velocissimo contropiede di Pye che appoggia indisturbata al tabellone. All’uscita dal time-out di coach Serventi, Umbertide torna subito avanti con Robbins ben imbeccata da Gemelos, ma Bailey replica subito e Pye addirittura allunga. Consolini accorcia, poi però è sempre Pye a subire fallo su tiro da tre (2/3 dalla lunetta), Tonello invece colpisce dalla lunga distanza per il massimo vantaggio esterno sul 26-32. La fuga delle ospiti però non si ferma, infatti Swords tira con il 50% ai liberi, ma dall’altra parte Filippi mette a segno la sua seconda tripla. Sul -8 Umbertide riesce però a reagire, prima con Gemelos dalla media poi con una Robbins finalmente precisa dalla lunetta. Sbrissa protesta per una (chiara) infrazione di passi fischiata a Bailey e si prende il tecnico a Sbrissa, Consolini sbaglia dalla lunetta, ma sul possesso seguente Swords con un assist perfetto imbecca Robbins per il -2. La protagonista del finale di tempo è Gianolla che con 4 punti risponde al canestro di Swords (che fallisce il libero supplementare) e sancisce il 35-39 con cui si va al riposo lungo.
Il terzo quarto si apre con una grande finta di Pye che consente a Fabbri di segnare il più comodo dei canestri, a suonare la carica è capitan Consolini con un canestro e fallo in penetrazione, però poi Pye approfitta del mancato taglia fuori per aggiungere 2 punti al proprio tabellino. Robbins fa a sportellate sotto canestro e accorcia sul 40-43. Si segna poco e si sbaglia tanto da ambo i lati in questa fase. Pye sfrutta il giro in lunetta alla perfezione, una bella entrata di Santucci le replica subito, ma ancora la 20 ospite continua a colpire. Pegoraro trova un importante canestro da due punti, però poi lo slalom di Bailey la porta in lunetta per il 2/2 cui subito risponde Robbins che poi trova il rimbalzo, segna e subisce il fallo. Gianolla però riporta a +3 le ospiti, Pye è caldissima e segna da tutte le posizioni, Pegoraro tiene Umbertide a un possesso di distacco, poi però Fabbri appoggia a canestro. Nell’ultimo minuto del parziale Umbertide però ha la forza di costruirsi un parziale di 6-0 che la mette addirittura avanti nel puntegio: Gemelos spara in faccia alla zona veneta la prima tripla della partita umbertidese, e poi Robbins trova il canestro e fallo che vale il pareggio e quindi addirittura il sorpasso con il libero supplementare che vale il 56-55.
Dopo un minuto senza canestri nel quarto periodo, la difesa di Umbetide dimentica completamente Filippi che riporta le ospiti avanti. I ferri continuano a sputare le conclusioni di Umbertide, mentre Gianolla arriva fino in fondo con la penetrazione. Santucci alla fine pesca la tripla che riscrive la parità. A rimettere davanti le padrone di casa è Swords con il 2/2 ai liberi. Santucci ne converte invece uno, consentendo però Umbertide di allungare ulteriormente. Le padrone di casa poi vincono una fondamentale battaglia difensiva nonostante 3 rimbalzi offensivi concessi, ma non riescono ad approfittare dell’inerzia favorevole, così Bailey dalla lunetta e poi la scatenata Pye rimettono avanti le ospiti. Il +3 segnato da Bailey che sfrutta il contropiede dopo una forzatura di Consolini a 1’23’’ dalla fine pare mettere un’ipoteca sulla partita, tanto più che Robbins poi dalla lunetta fa 1/2. Il pressing di Umbertide ha però successo, Gianolla e Filippi perdono palla e Consolini dopo il recupero subisce fallo, e scrive 65 pari sul tabellone convertendo i liberi. Bailey però trova la giocata che decide il match, anche alla luce dell’azione offensiva di Umbertide che si incarta e poi si chiude con una palla persa sull’asse Swords-Robbins che sancisce la condanna per la squadra di coach Serventi. Sul fallo sistematico Pye fa il 2/2 che manda in archivio la partita, con i giri successivi in lunetta di Santucci e Bailey che servono solo a rendere effettivo il finale di 66-71.
Per il riscatto il calendario mette ora di fronte ad Acqua&Sapone un ciclo terribile, con la trasferta contro la scatenata Cagliari di questo avvio di stagione e poi in casa contro una delle favorite del campionato come Ragusa. Per conquistare dei punti servirà fornire prestazioni di livello superiore rispetto a questa. un po’ più di fortuna e anche sperabilmente arbitraggi diversi da quello di oggi, sul quale solo per rispetto è bene evitare di spendere commenti.
Umbertide: Swords 15, Robbins 20, Consolini 11, Gemelos 9, Dotto C., Santucci 7, Pegoraro 4, Bona, Cabrini ne, Ortolani ne. All. Serventi
San Martino di Lupari: Fabbri 4, Filippi 9, Bailey 15, Pye 22, Gianolla 8, Sbrissa 2, Favento 8, Tonello 3, Amabiglia ne, Santi ne, Beraldo ne. All. Abignente
Arbitri: Pazzaglia Jacopo (PS), D’Amato Alex (RM), Stoppa Vito Modesto (BA)