Ceprini Orvieto – Acqua&Sapone Umbertide 61-71
Per entrambe le formazioni era la prima uscita stagionale, normale quindi vedere un grande cartello lavori in corso esposto sul parquet del Palazzetto dello Sport di Porano: tra un’amalgama di squadra ancora da trovare e una condizione fisica per forza di cose precaria era impossibile aspettarsi una partita dagli elevati contenuti tecnici. Dentro la messe di palle perse, rotazioni e aiuti difensivi mancati e tiri sbagliati per le mani pesanti, i due allenatori hanno comunque sicuramente tratto degli spunti interessanti.
A scattare meglio dai blocchi è Orvieto che forse anche per il fatto di giocare sul campo amico (pur se di fronte a un pubblico in maggioranza umbertidese) se non altro ci mette più intensità. Brezinova inaugura il tabellino delle marcature prima ancora che il cronometro parta (stranezze delle amichevoli prestagionali), ma Santucci pareggia subito i conti da sotto. Orvieto trova i primi punti anche da Burkholder e scatta sul 6-2, prima che una tripla dall’angolo di capitan Consolini riporti a contatto Acqua&Sapone. Però in questa fase Umbertide fatica sia in attacco che in difesa a trovare le spaziature, arrivano tiri forzati o peggio palle perse che permettono alle padrone di casa di correre e trovare ampi spazi nella metà campo offensiva. Il parziale di 6-0 delle ragazze di Valentinetti induce quindi Servnti al time-out sul 12-5.
Due giri in lunetta di Robbins permettono di richiudere parzialmente il gap, ma non blocca l’inerzia di Orvieto che grazie anche a un gioco da tre punti di Crafton riallunga sul 17-9 che vale il massimo vantaggio dopo 6 minuti di gioco. Qui la partita gira, grazie anche all’energia portata sul parquet da Milazzo che magari non farà sempre la scelta giusta, specie in difesa, ma in questa fase riesce sempre a far accadere qualcosa. 4 punti della siciliana (grazie anche a una bella rubata), il piazzato di Bona e la prima marcatura di Gemelos, che si mette a referto dopo due triple sbagliate e qualche palla persa di pura mancanza di conoscenza reciproca con le compagne, riportano Umbertide a -2 sul 19-17. prima che Gemelos e una fuga di Consolini sulla sirena riportino il match in parità sul 21-21.
Milazzo apre la seconda frazione con il primo vantaggio umbertidese del match, bissato dopo il pari orvietano dal canestro di Consolini. La difesa di Acqua&Sapone sale di colpi e sporca inesorabilmente le percentuali di Orvieto resta a secco per tre minuti aprendo la strada al primo parziale delle ospiti che con Gemelos e Consolini colpiscono ripetutamente la retroguardia locale allungando sul 32-26. Negli ultimi quattro minuti, complice anche l’allargamento delle rotazioni, la squadra di Valentinetti si riavvicina sfruttando un paio di passaggi a vuoto delle umbertidesi che però con i punti di Robbins e Milazzo tengono la testa e vanno al riposo avanti 38-37.
La ripresa si apre con 2 minuti di totale carestia da ambo i lati, con Umbertide però che vince importanti battaglie difensive portando Orvieto sempre a tirare al ventiquattresimo secondo o anche oltre, così in attacco possono arrivare punti veloci con Santucci, Robbins e Gemelos, scappando sul 37-44 e costringendo Valentinettial time-out. Si riprende comunque senza che cambi l’inerzia, Burkholder tira cortissimo da 3, mentre Milazzo brucia la retina con un bell’arresto e tiro. Orvieto trova i primi punti della ripresa dopo 5 minuti con Crafton e la penetrazione di Granzotto, con Consolini che in contropiede riporta però le distanze sul 41-48. Orvieto prova a ricucire guadagnandosi importanti tiri liberi, ma due canestri di Bona consecutivi la tengono sempre a -5, per il 47-52 che chiude il terzo parziale.
Anche in avvio dell’ultimo quarto Orvieto non riesce a segnare, Gemelos invece inizia a dare spettacolo con un morbidissimo tiro dalla media e uno spettacolare assist no-look dietro la schiena per Robbins che segna, subisce fallo, converte il libero e scrive 47-57 sul tabellone. Mentre Orvieto affoga in un mare di palle perse, Robbins si scalda definitivamente e mette a segno altri due canestri per il 47-61 a 7’25” dalla fine. Un’altra persa della Ceprini genera un brutto contrasto nel quale purtroppo rimane a terra dolorante Granzotto. Infortunio alla caviglia per la giocatrice proveniente da San Martino, costretta a lasciare il campo tra gli applausi, con la speranza che non si tratti di nulla di grave e gli auguri di una rapida ripresa. Due giri dalla lunetta di Gaglio e Dotto cambiano il punteggio ma non le sue proporzioni, anche per il tabellone che pure a un certo punto regala 3 punti a ciascuna delle due formazioni. Crafton sigla il 51-63 e Brezinova sfrutta un’incomprensione tra Gemelos e Consolini per mettere a segno il -10. Il capitano poi fa 2/2 dalla lunetta. prima di subire un colpo in faccia che però non lascia conseguenze, almeno a giudicare dalla penetrazione che vale il nuovo +12 prima che anche Dotto metta a segno il primo canestro dal campo della sua partita. A 2’30” dalla fine c’è spazio anche per Chiara Fusco. Orvieto torna a segnare con Crafton per il 57-69, cui risponde Gemelos che combatte bene a rimbalzo per il 57-71, Il piazzato di Brezinova con un piede sulla riga riporta Orvieto a -10 sul 61-71. ma alla fine mancano solo 8 secondi, il punteggio non cambia più sino alla sirena conclusiva.
Soddisfatto a fine partita l’assistant coach William Orlando che sottolinea come nonostante le assenze di Swords e Pegoraro la squadra si sia mossa bene, mostrando i primi segni di quell’intensità difensiva che dovrà essere il marchio di fabbrica della squadra per poter poi correre in contropiede. Anche in attacco c’è stata una discreta fluidità nonostante le palle perse dovute all’applicazione pedissequa degli schemi provati in allenamento che ha reso prevedibili molti possessi, oltre all’assenza di Pegoraro che tra i play a disposizione è senz’altro il più ragionatore,
Il prossimo impegno per Acqua&Sapone Umbertide, che già domani riprenderà gli allenamenti, è previsto per sabato prossimo alle ore 18 al PalaMorandi contro il Lavezzini Parma.
Santucci 4 (2/4, 0/1), Robbins 15 (5/7), Consolini 16 (6/7, 1/1), Gemelos 16 (7/8, 0/3), Dotto 4 (1/5, 0/1), Bona 6 (2/6), Milazzo 10 (4/4, 0/1), Ortolani (0/1), Cabrini (0/2 da 3), Villarini (0/1)