UN OCCHIO PRIMA DELLA PAUSA ESTIVA
Stanno per iniziare le ferie estive e subito dopo cominceranno i primi raduni delle squadre e di conseguenza la nuova stagione. Campionato a 14 squadre, non solo piu’ lungo ma anche piu’ interessante, quasi tutte hanno chiuso il roster o lo stanno per concludere. Non ci sono novità sulle forze in campo. Schio si conferma favorita, seguita a ruota da Ragusa, ma le due squadre hanno cambiato fisionomia dallo scorso anno. Le venete, comunque sempre la squadra da battere, hanno rinnovato molto sotto canestro e se anche dovesse venire la giovane stella Ogwumike (gran realizzatrice , buona mano ed agilità come arma principale), perderebbero, per la prima volta da anni, la supremazia fisica sotto canestro, che in campo nazionale è anche superabile, ma in quello europeo un po meno, servirà a Mendez cambiare decisamente modulo di gioco. Ragusa ha cambiato i 4/5 del quintetto e questo vuol dire cercare da subito quella amalgama di squadra che era stata il loro punto di forza, le siciliane devono ancora completarsi con l’ultima straniera, una querelle che dura da un mese, qualche volta sfiorando anche il ridicolo, con nomi altisonanti irraggiungibili se non si hanno parecchi Rublo/Dollari, piu’ concretamente si opterà per una giovane promessa, ma di sicuro avvenire, come lo era stata Williams. Dietro solo Venezia puo’ dire di essersi sicuramente rafforzata, mantenendo la giovane e collaudata intelaiatura dello scorso anno con in piu’ l’esperta Bagnare e una super Dotto che ha saputo far vedere il proprio valore nelle ultime partite della nazionale. Interessante è anche l’idea di partecipare alla lega adriatica in alternativa ad una coppa europea, con distanze piu’ brevi da effettuare, credo sfruttando anche il loro notevole settore giovanile. Molto bene Cagliari, S. Martino ha rinnovato molto, ma sicuramente ha in mente qualcosa d’altro nel settore delle italiane in quanto nel reparto lunghe è sguarnito avendo optato per due guardie straniere.
Le altre squadre non hanno fatto voli pindarici, interessante la squadra di Vigarano con un misto nuovo e navigato di qualità. Napoli, ripescata di lusso, si è già candidata tra le rivelazioni della prossima stagione, mentre i nomi di futuri giovani talenti si sprecano, con la speranza che molto di queste siano poi all’altezza.
Veniamo in casa Acqua&Sapone, a noi la squadra piace moltissimo, sia per il potenziale futuribile, che per il carattere che sprigionano le confermate e i nuovi arrivi. E’ indubbio che ci sarà da lavorare duro e molto per coach Serventi, ma con la sicurezza che si partirà, con una gran voglia di fare sia per l’anno in corso ma soprattutto per una ossatura futura che sia il piu’ possibile stabile.
Unica incognita il trio delle straniere, non tanto tecnicamente, ma per il recupero fisico e soprattutto per il carattere che è sembrato in sintonia con il resto della squadra, ma che solo il tempo darà il suo verdetto (Black insegna).
Altri due pensieri prima di andare in ferie, il primo va alla Nazionale che si è qualificata per l’Europeo, una grande soddisfazione per il movimento, ma l’entusiasmo dovra’ da subito essere sostituito, da una seria programmazione. l’Estonia ed il Portogallo, con il dovuto rispetto, non possono essere presi come termini di paragone, se no si rischia di fare una brutta figura il prossimo anno con compagini decisamente di altro livello. Serve un identità di gioco precisa e che non si basi solo sul duo Sottana/Masciadri, ma che faccia della difesa e la velocità il nostro punto di forza, sperando sempre che Ress recuperi e che qualche nuovo rinforzo sotto canestro si porti all’attenzione nazionale.
Ultima considerazione va a Elena Delle Donne, da me eletta la miglior giocatrice al mondo, di sangue italiano e una parte anche umbro. Elena ha debuttato in WNBA lo scorso anno con le Chicago Sky, vincendo la regular season e portandole in semifinale. Quest’anno aveva cominciato allo stesso modo(22 punti di media), infilando una serie di vittorie per poi fermarsi per malattia, da li le Chicago, pur recuperando un altra grande come Fowles, sono mestamente in fondo alla divisione. Intanto un augurio a Elena Delle Donne di poter tornare presto nei campi di gioco, con la consapevolezza che una grande giocatrice la si vede non solo nelle statistiche ma nel carattere e la nostra connazionale , almeno di origine, ne ha da vendere.