Un occhio sul futuro prossimo
Cominciamo quasi per gioco e per far 4 chiacchiere a guardare nella sfera di cristallo il futuro prossimo venturo delle squadre che comporranno il campionato 2014/15. Cominciamo dalle campionesse in carica, Schio:
Il nodo principale è la riconferma del tecnico spagnolo, se tenessero presenti i risultati, il campionato appena finito è stato di gran lunga meno trionfale di quello targato “Lasi” , i giornali locali parlano, abbastanza chiaramente, che tutto è imputabile al mancato feeling fra il coach Mendez e lo storico G.M. De Angelis. Il tecnico accusa, a quest’ultimo, la mancato qualificazione alle final 8 di Eurolega, in quanto il pivot americano Larkins è arrivato solo a Gennaio, cosa verissima se solo non si constatasse che le vittorie fatte da Schio in Eurolega sono venute quasi tutte all’inizio, quando alle scledensi non solo mancava Larkins ma non avevano nemmeno Vandersloot. Vero invece è che Honti, voluta fortemente dall’allenatore, pur essendo una buona giocatrice ma non un play puro, risultava uno scomodo doppione di Sottana. Inoltre la gestione di Vandersloot, unico play di ruolo, è stata molto problematica quasi quanto il suo delicatissimo ruolo, che nello squadrone arancione da quando Betta Moro ha appeso le scarpette al chiodo, ha creato sempre problemi. Al tecnico spagnolo va imputata anche il poco utilizzo delle giovani, Spreafico, Reggiani e Ercoli pur avendone la possibilità, ma soprattutto di aver fatto vivere giorni nerissimi da quando Ragusa si era portata sul 2 a 1, perdere il titolo con un roster cosi’, sarebbe stato ingiustificabile, ma Mendez ha un contratto biennale e non credo la società, coi tempi che passano, si possa accollare l’onere di rescinderlo. Per quando riguarda la campagna acquisti/cessioni delle giocatrici, è cominciata subito con una grande sconfitta, quella di aver perso il talentuoso play Francesca Dotto, che si è accasata a Venezia, un play di cui Schio aveva bisogno come il pane e che ne sembrava scontato l’arrivo per la prossima stagione, ora un De Angelis ferito punta a strappare Gatti a Ragusa con lo specchietto dell’Eurolega. Nel campo dei rumors si vocifera che una tra Macchi o Masciadri dovrebbe lasciare la squadra, per quanto riguarda quest’ultima non ci viene in mente nessun altra collocazione, mentre Macchi, che si è “salvata” solo in gara 5, potrebbe andare dove vuole in Italia o all’estero. Scontate le partenze di Reggiani ed Ercoli che andranno a farsi le ossa in altre squadre, scontato ed annunciato anche l’addio di Godin (poco rimpianto se deve essere quella della finale), il destino di Honti è legato a quello di Mendez che sa che avere una fedelissima in un simile spogliatoio è fondamentale. Nadalin la si da in partenza ma in Italia non ci sono squadre che possono sostenere il suo ingaggio. Per quanto riguarda Larkins, il dubbio puo’ essere se il pivot USA, possa essere determinante anche in Eurolega, come lo era stata la rimpianta, e non poco , Lavender. Per adesso credo che possa bastare.