
L’Acqua&Sapone torna tra i suoi tifosi contro Parma , sua diretta avversaria.
Tipica partita spartiacque per l’Acqua&Sapone per il proseguo del suo campionato, vincere significherebbe conquistare matematicamente (a scanso di tracolli clamorosi) il 4° posto e tenersi ancora in lotta per il 3°, perdere invece ci lascerebbe in corsa teoricamente per le stesse posizioni ma con molte meno chance di arrivare alle spalle di Ragusa.
Questi sono un po i conti della serva, che se è anche doveroso farli(li faranno mentalmente tutti i nostri tifosi) non spiegano un match che sarà altamente equilibrato, tra due squadre che hanno impostato il loro campionato in maniera totalmente diversa. Parma è una squadra molto esperta, Franchini, Corbani, Zanoni, Harmon e la stessa Battisodo, pur giovane ma con un esperienza, tra serie A e nazionale da veterana, che sa giocare a basket come se leggesse un dizionario. Dall’altra parte ce un Acqua&Sapone piu’ giovane, che ha scelto di giocare in velocità e con molto ritmo anche in difesa ed inevitabili pause di gioco. Due modi di interpretare il basket a confronto che non si possono snaturare troppo, per tatticismi vari, ma che sicuramente daranno vita ad una partita equilibrata, come lo sono state in passato i match tra queste due squadre. Preoccupano le condizioni di Fontenette da una parte e di Macaulay dall’altra. Fondamentale per le ragazze di Serventi tornare a giocare tra le mura amiche, fare quel rifornimento di calore e quindi di autostima che solo i propri tifosi sanno dare( ricordiamo a proposito che, il 14 Marzo i Supporter Fratta festeggeranno il loro 10° anniversario di matrimonio con questa squadra), soprattutto ora che gli impegni si fanno piu’ duri, piu’ ravvicinati e piu’ importanti spesso senza esami di riparazione, anche se questa squadra già si è guadagnata ampiamente la promozione dovuta a tutti i crediti avuti e nessun debito.