Oltre Chieti ci si è messa anche la Lega che ha propinato risultati falsi per tutta la durata del match.  Veramente incredibile quello che è successo, soprattutto per aver portato molta  sofferenza tra i tifosi rimasti a casa che hanno seguito numerosi dal PC la partita.

A1 femminile

Putnina, Fontenette, Santucci e Gorini su di giri. Per la Final Four di Coppa Italia si decide tutto domenica

Acqua&Sapone, missione compiuta

Umbertide accelera nella ripresa e vince sul parquet di Chieti, fanalino di coda: 51-65

Serventi: “Pensiamo

positivo”. Esordio

per Cristofani

un’altra umbertidese

C.U.S CHIETI:

Del Rosario, Ciarciaglini,

De Massis, Fasciarli 4, Rosset 24, Silva

10, Gonzalez 3, Gombac, David 10,

Sorrentino. Ali. Di Nallo

ACQUA&SAPONE UMBERTIDE:

Consolini 9, Gorini 11, Cristofani, Dotto,

Putnina 13, Black4, Fontenette 16,

Villarini, Linguaglossa, Santucci 12. Ali.

Serventi

ARBITRI:

Saraceni di Bologna, Stoppa di

Bari e Marziali

FINALE:

51-65 (16-12; 28-27; 36-57)

•

CHIETI

La leva indetta per la decima battaglia ricompensa le soldatesse biancoblù. La Pallacanestro Femminile Umbertide non fa cilecca in casa dell’ultima

della classe Chieti e arriva a quota 12 in classifica. Missione compiuta, dunque, e come era prevedibile, le donne di Serventi, ora dovranno battere il

San Martino di Lupari domenica al Morandi e aspettare buone notizie da Lucca (leggi

sconfitta di Parma), per festeggiare il quarto ingresso di fila nella Final Four di Coppa Italia. Il finale del girone di andata, insomma, è da vivere fino infondo. Intanto, ieri, Acaua&Sapone, con professionalità da “poker player”, non ha lascia intravedere esito certo.Partenza in ripida salita. Consolini indica la direzione da seguire,firmando sei punti di seguito ma Chieti entra in progressione positiva con Rosset e Silva, protagoniste fin dai primi minuti. La formazione casalinga si spinge ad un vantaggio

massimo di 8 punti, raggiunto nei secondi 10′. Il croupier mescola le carte e ne esce

la coppia 28-27, a chiusura della seconda mandata. Pausa, e

le sfidanti tornano al tavolo di gioco per dare chiarezza all’incontro.Dopo 24′ giocati è

32-36. Una scia da 10 punti viene impressa da Fontenette e Acqua&Sapone

torna a brillare di luce propria. Parla il ventottesimo con il suo 36-49.La triade Fontenette-Santucci-Gorini sale in cattedra e Serventi riporta un eloquente

+19 sul registro di classe (35′).Calma stabilizzatrice dell’ultimo periodo che perfeziona il modello dell’incontro, ormai plasmato. La legione umbertidese

sferra gli ultimi attacchi e Chieti è costretta alla resa. Serventi

ha fatto giocare anche le giovani e c’è stato spazio anche

per l’esordio in A di Martina Cristofani, un’altra umbertidese

( 1997). Chi meglio di colui che gestisce le fila per commentare l’incontro. “Siamo

partiti male. Anche nelle partite più semplici sulla carta, dobbiamo sempre mantenere la  massima concentrazione. Nel secondo tempo siamo rientrate in campo con un diverso atteggiamento,specie in fase difensiva.Non sono comunque soddisfatto

ma,nonostante la stanchezza e la squadra che, già corta, è ridotta ai murimi

termini, dobbiamo pensare positivo. Sarà necessario lavorare bene in questa settimana

per arrivare pronti alla prossima decisiva destinazione.”

Queste le impressioni di coach Serventi. Citando un suo pensiero,

“Archiviata questa pratica”, l’insegna già riporta il nome

“Fila San Martino Lupari”

Francesca Maria Scarponi