La prima semifinale che raggiungemmo ce la ricordiamo bene sono passati solo due stagioni agonistiche e la nostra rivale era stata anche in quella occasione, Schio, che poi vinse il titolo. Semifinale storica ottenuta con un due a zero rifilato alla Reyer Venezia e proprio alla vigilia diedero forfait sia Robert che Ballardini, le nostre due migliori realizzatrici piu’ di 30 punti di media a partita in due, mica uno scherzo. Coincidenza delle coincidenze capitan Cinili, che era stato fondamentale per la vittoria su Taranto si infortuna proprio nel match vincente, rischiando seriamente di saltare tutti i play off, coincidenze tutte negative, ma forse la tecnologia applicata alla medicina puo’ fare il miralo e un laboratorio medico specifico ha ideato una maschera speciale per il nostro capitano ed in questi due giorni vedremo se riuscirà il miracolo di farla stare in campo.

Mentre Naomy Halman rilascia un intervista al “Corriere dell’Umbria” dove si evince tutto lo stato d’animo della squadra e che riportiamo fedelmente:

“L’ultima partita è stata fantastica – dice il pivot dell”Acqua& Sapone Naomi Halman -. Vincere in trasferta gara uno era stato molto bello, ma domenica di fronte ai nostri tifosi, in casa nostra, è stato ancora meglio. Sono impressionata dalla mia squadra, in entrambe le partite eravamo sotto di più di 10 punti e per una squadra giovane come la nostra, combattere per tornare in gioco contro un avversario forte ed esperto come Taranto, è qualcosa che mi rende orgogliosa di far parte di questo gruppo. Il nostro allenatore è stato molto bravo nel farci mantenere alta la concentrazione e non farci innervosire. Va anche detto che non è facile per gli avversari giocare in un campo come il nostro, con dei tifosi come i nostri che fanno di tutto per farci sentire il loro calore”. Taranto il passato, indelebile. Adesso Schio. “E’ un’ottima squadra, hanno perso una sola partita in tutta la stagione e sono riusciti a raggiungere le finali di Eurolega -continua Naomi Halman -. Sono giocatrici talentuose e forti, capaci di giocare in ogni competizione. Abbiamo già giocato contro di loro 3 volte in stagione e siamo state sempre capaci di fare bella figura. Specialmente in semifinale di coppa le abbiamo fatte faticare molto per ottenere la vittoria. Penso che con l’infortunio di Mc Cray abbiano perso una giocatrice molto forte. Un loro punto debole? Mah. Forse a volte Schio fa fatica a giocare con continuità. Nella prima partita contro Orvieto per esempio hanno vinto di 52. Nella seconda solo di 7. Capisco che magari erano meno concentrate, ma c’è comunque molta differenza. Ciò che noi dobbiamo fare è lottare. Una grande arma ce l’abbiamo. E’ D’Andra Moss – conclude Naomi Halman -. Schio farà di tutto per fermarla anche se sarà difficile. Proprio per questo tutta la squadra deve essere pronta per giocare ad alti livelli”.