
Acqua&Sapone Umbertide – Pallacanestro Vigarano 78-68
Serviva una vittoria e una vittoria è arrivata per Acqua&Sapone Umbertide contro Vigarano, superata per 78-68 al termine di una buona partita, con diversi momenti in cui si è visto anche un gioco gradevole. Due punti molto importanti perché servono per ripartire dopo due sconfitte, con Ragusa e Schio, che avevano fatto molto male per motivi opposti, e anche perché valgono la matematica certezza della qualificazione ai play-off. La squadra di coach Serventi ha condotto la gara dal primo all’ultimo minuto, ma le ospiti non hanno mai mollato, rimanendo attaccate al match fino alla fine. In casa Umbertide davvero ottima la prestazione di Jacki Gemelos, con 21 punti, 7 rimbalzi e 5 assist, doppia doppia da 17 e 12 per Jillian Robbins, più forte anche degli infortuni, 15 punti per Lavinia Santucci, probabilmente alla miglior prova della stagione, nella quale ha mostrato anche le sue doti nella metà campo offensiva, e 13 per capitan Consoloni. Per Vigarano ben 25 punti messi a referto da Ugoka e 18 anche per la solita Bestagno.
Bastano tre secondi a Umbertide per segnare il primo canestro dell’incontro con Gemelos ben assistita da Santucci, l’immediato pareggio di Ugoka fa capire a che ritmi gradisce giocare Vigarano, che tenta sempre di correre, anche a costo di commettere errori e perdere palla, anche perché quando invece deve ragionare gli attacchi emiliani finiscono spesso per abortire o comunque per complicarsi molto. Umbertide accetta la sfida e Santucci chiude la transizione impostata da Dotto e Consolini. Gemelos colpisce dall’arco anche se tocca con la punta del piede la riga e poi Robbins si mette al lavoro in area: rimbalzo offensivo e canestro per l’8-2 con il quale Acqua&Sapone scatta dai blocchi. Vigarano si appoggia a Ugoka, mentre Dotto spacca tutta la difesa e arriva a destinazione. Bestagno tiene a contatto le ospiti, ma la difesa di Umbertide continua a forzare recuperi e così ancora Dotto mette il piazzato. Gemelos sbaglia uno dei rari liberi della sua stagione, ma recupera il rimbalzo e sulla rimessa susseguente Robbins allunga per il 15-6, Bestagno però mette subito la tripla che stoppa il tentativo di fuga e anzi con Ugoka e il giro in lunetta di Brunelli Vigarano torna subito a contatto. Gemelos slalomeggia e appoggia a Robbins per un canestro facile, Zara si iscrive alla partita prendendo la linea di fondo, ma ancora Gemelos si conferma un rebus insolubile per le estensi: prima chiude la penetrazione in prima persona, poi con un altro scarico per Robbins, mettendo fine a una lunga serie di azioni frenetiche che avevano portato a tanti tiri ma a nessun canestro ed è anche l’ultima marcatura del primo quarto che si chiude così sul 21-15
Vigarano si riporta sotto con la seconda tripla di Bestagno. Moroni segna quindi il suo primo canestro con la maglia di Acqua&Sapone e lo fa in maniera spettacolare portando a spasso tutta la difesa ospite e subito dopo concede il bis correndo in contropiede sulla stoppata di Robbins a Bestagno. Ugoka in qualche modo trova la retina, poi Vigarano si dimentica di difendere e Dotto pesca il taglio di Santucci per il 27-20, ma Venzo piazza una tripla piuttosto difficile per il nuovo -4 ospite e Vigarano ha l’oppoortunità di avvicinarsi ulteriormente con Ugoka in lunetta (fischio arrivato molto in ritardo provocando le proteste del pubblico ma giusto) che però mette solo un libero. Poi c’è una curiosa scena con Zara che protesta con gli arbitri per un mancato fischio, ma di un fallo che avrebbe commesso lei e del quale si era palesemente auto-accusata, nel tentativo di bloccare un contropiede di Consolini, sul quale poi era arrivata una provvidenziale deviazione di Cupido. L’azione poi comunque dopo un paio di rimbalzi di chiude con una bella girata di Santucci. Ugoka chiude però un gioco da 3 punti costruitosi da sola e rimette Vigarano a soli due punti di ritardo. Le scorribande di Gemelos però continuano a non ricevere risposta dalla difesa ospite e poi la guardia Usa di passaporto greco infila anche la tripla da oltre 7 metri e riporta a +7 Umbertide, che diventa +9 quando Dotto recupera palla, corre via e regala a Consolini un facile appoggio. Bestagno approfitta di un mancato tagliafuori, ma poi ancora la caldissima Gemelos mette la sua seconda tripla di giornata e per la prima volta Acqua&Sapone porta il vantaggio in doppia cifra. C’è spazio anche per Villarini, che però appena entrata commette fallo su Ugoka: 1/2 per la nigeriana ai liberi. Santucci mette anche una tripla e così il massimo vantaggio viene aggiornato a +12, ma ancora Ugoka per Vigarano fa sentire la sua presenza. Gemelos regala una giocata d’alta scuola, con un 360° in mezzo all’area chiuso con un sottomano da 3 metri, poi un’ottima difesa di Dotto su Bestagno nonostante l’evidente mismatch viene punita in maniera davvero eccessiva dal fischio arbitrale: la lunga ligura non sbaglia dalla linea della carità. Così si va al riposo lungo sul punteggio di 44-34.
Il terzo periodo si apre sempre nel segno di Ugoka che colpisce sia dal pitturato che dalla media. Nel mezzo però Consolini aveva messo la tripla che teneva Umbertide a distanza di sicurezza e quando poi un’altra bomba di Santucci pone fine a una serie di tiri sbagliati da entrambe le squadre le padrone di casa eguagliano nuovamente il massimo vantaggio. Brunelli si prende una stoppata in faccia da Robbins, ma la palla rimane a Vigarano con Bestagno che mette il piazzato. Gemelos continua a regalare giocate da highlights, Ugoka è meno appariscente ma altrettanto efficace. Brunelli mette una tripla dall’angolo, ma Robbins prende bene il centro dell’area e poi Santucci colpisce ancora da dietro l’arco e Umbertide rimane sempre avanti di 12. Brunelli però ha la mano calda e colpisce ancora dai 6,75. Moroni le risponde con un morbido arresto e tiro e poi Consolini corre in contropiede e appoggia il +13. Vigarano arriva al tiro in 4 secondi e con Zara mette il piazzato, poi la difesa perde Bestagno che appoggia un facile canestro e un po’ ingenuamente Bona le concede anche un tiro libero supplementare però sbagliato. Si chiude così il quarto sul 60-52.
L’ultimo parziale inizia con un po’ di confusione in campo. A sistemare le cose è Serena Bona che si guadagna un fallo e fa 2/2 in lunetta. Vigarano invece non riesce a segnare neppure in un’azione nella quale raccoglie tre rimbalzi offensivi di fila. Ugoka si vede quindi sanzionare con l’antisportivo per un contatto con Consolini certamente duro ma forse non al punto di richiedere questo tipo di sanzione (anche considerando come durante tutta la stagione abbiamo visto considerare degli interventi ben più pericolosi di questo, uno su tutti quello di Cirov all’andata di questa stessa partita che costò al capitano la frattura del setto nasale). 2/2 di Chiara, poi il possesso successivo non porta a nulla (forse con anche un po’ di compensazione su un paio di contatti) e inaugura una fase di partita abbastanza confusa, risolta da Robbins, che recupera un rimbalzo offensivo e appoggia 2 punti per il 66-52 con il quale Umbertide va per la prima volta davvero in fuga. La reazione ospite è nelle mani di Francesca Zara, che infila la tripla, ma Robbins continua a banchettare nell’area vigaranese: per l’ennesima volta rimbalzo offensivo più canestro. Anche Ugoka continua a fatturare e così le due lunghe mettono a segno quattro punti a testa di fila, poi Consolini in penetrazione arriva fino in fondo in due azioni di seguito per il +15. Sembra praticamente finita, ma Vigarano tenta d’orgoglio l’ultima reazione: Cupido fa 2/2 in lunetta, poi Venzo infila un’altra tripla, mentre Santucci mette solo 1 libero. Venzo tenta ancora il tiro da 3, la stoppata di Gemelos tocca tanta palla, ma per l’arbitro è fallo. Tre liberi quindi per la veterana di Vigarano, due dei quali a segno e le ospiti si riaffacciano sotto la doppia cifra di ritardo. Oltretutto sull’errore del terzo arriva il rimbalzo offensivo, anche Bestagno va in lunetta e non sbaglia: parziale di 9-1 e Vigarano di nuovo a -7. Umbertide è fallosa ai liberi (1/2 di Robbins), ma la tripla di Zara si spegne sul ferro e così Gemelos in lunetta può chiudere il discorso, con Ravagni che accetta la sconfitta e per le ultime azioni mette dentro le giovani della panchina. Anche Serventi dà spazio a Ortolani, ma a parte una stoppata di Robbins non c’è altro da segnalare fino alla sirena che sancisce il 78-68 per Umbertide.
In classifica Acqua&Sapone resta così al quinto posto a quota 24 punti, staccando Napoli che ha riposato e Lucca sconfitta a San Martino e domenica sarà attesa alla difficilissima trasferta di Battipaglia, uno snodo decisivo per determinare il posizionamento nella griglia play-off.
Umbertide: Robbins 17, Santucci 15, Consolini 13, Gemelos 21, Dotto C. 4, Moroni 6, Pegoraro, Bona 2, Ortolani, Villarini, Cabrini ne, Milazzo ne. All. Serventi
Vigarano: Bestagno 18, Ugoka 25, Brunelli 8, Cupido 2, Zara 7, Zanetti, Venzo 8, Andrenacci, Nako Moni, Rivaroli ne. All. Ravagni