E’ vero, potrebbe non bastare vincere contro San Martino di Lupari, infatti Parma espugnando il Palatagliate conquisterebbe matematicamente l’accesso alla final four di Coppa Italia, ma è anche vero che L’Acqua&Sapone deve concentrarsi solo ed esclusivamente sul suo match. Vincere significherebbe aver fatto tutto il possibile e sarebbe un gran risultato comunque, andare in vacanza senza aver nulla da recriminare, anzi. Perdere non inficerebbe il campionato disputato sin qui, ma significherebbe anche semplicemente non averla meritata questa qualificazione.

San Martino dopo un avvio difficoltoso, sta tenendo testa a tutte le squadre fin qui incontrate, segno che si è scrollata di dosso definitivamente  l’etichetta di “matricola”, l’arma principale di questa squadra è il collettivo, ed una volta Correal, un’ altra Sbrissa, un’ altra ancora Rasheed, trova sempre acuti dal suo roster, oramai collaudato in queste 10 partite ufficiali. Da parte Acqua&Sapone, Lollo cerca di tenere alta la concentrazione, perchè quella è la cosa piu’ a rischio, una vecchia volpe come il coach reggino sa che quando si sente odore di vacanze si tende sempre mentalmente ad anticipare la festa e questo ed un vantaggio che non si deve assolutamente lasciare all’avversario, sarebbe decisivo. Serventi ,lo fa in allenamento ma anche i tifosi dovrebbero fare lo loro parte, dimenticandosi per un paio d’ ore dei regali di natale o della produzione casalinga di torroni e cappelletti, ed intervenire numerosi al Palamorandi per tenere ai massimi livelli il clima caldo delle vere sfide. Il resto lo farà Babbo Natale.