Dopo la doppia sconfitta patita con le prime due squadre della classifica, quella beffarda al supplementare dopo una grande partita con Ragusa nell’ultima giornata di campionato e quella durissima di Coppa Italia contro Schio, Acqua&Sapone Umbertide torna al PalaMorandi per affrontare Vigarano in una partita di difficile lettura ed estremamente complessa per tantissimi motivi.

In primis per i problemi fisici ormai cronici che affliggono il roster di Acqua&Sapone Umbertide, che in questa occasione avrà una rotazione delle lunghe ancora più ristretta per l’assenza di Carolyn Swords, che mercoledì scorso è dovuta rientrare negli Stati Uniti per risolvere un problema personale e sarà di ritorno in Italia all’inizio di questa settimana. Con una Jillian Robbins ancora a mezzo servizio e allenatasi a parte per tutta la settimana, toccherà soprattutto a Lavinia Santucci e a Serena Bona farsi carico del lavoro sotto le plance.

Così la lunga siciliana ex-Lucca presenta l’incontro

Siamo alla vigilia della partita contro Vigarano. Quello di domani non sarà un incontro facile. Cosa ti aspetti da questo incontro?

Vigarano è una formazione da non sottovalutare. Cercheremo di fare una bella partita e di stare concentrate. Nonostante questa squadra abbia avuto ultimamente dei problemi, mi aspetto un avversario che voglia giocare e vincere. Quindi dobbiamo impegnarci per portae a casa i due punti, come negli altri incontri.

Domani mancherà anche Carolyn Swords e Robbins ancora non ha recuperato pienamente. Quindi il tuo ruolo sarà ancora più importante. Dal punto di vista personale, come ti stai preparando all’incontro?

Mi preparo sempre allo stesso modo. Cerco sempre di fare quello che l’allenatore mi chiede e di essere pronta nel caso in cui la squadra avesse bisogno di me e del mio aiuto. Spero di riuscire a fare del mio meglio anche questa domenica e di trovare una soluzione insieme alle mie compagne, visto che manca un pilastro importante per la squadra.

Come ha reagito la squadra dopo la semifinale di sabato contro Schio? Ha lasciato strascichi oppure l’avete lasciata alle spalle?

Per il morale non è stata l’ideale questa sconfitta, però cerchiamo sempre di tenere la testa alta come ci hanno spronato a fare i nostri tifosi, andiamo avanti e voltiamo pagina per fare meglio la prossima.

Da parte sua Lavinia Santucci, all’interno di un’intervista a 360° che sarà pubblicata sulla rivista di Acqua&Sapone Umbertide Miss Match, distribuita agli spettatori del PalaMorandi e disponibile da lunedì prossimo anche on-line, così commenta: “È una partita difficile da analizzare e preparare, visto che di Vigarano non sappiamo in quante saranno, chi giocherà e chi no. Vengono da un periodo di poco allenamento, però la società ha promesso loro di finire la stagione e quindi saranno motivate a giocare bene. Poi noi saremo senza Carolyn, cosa che ci cambia parecchio gli equilibri, speriamo che almeno Jillian riesca a recuperare”.

Oltre al lavoro complessivo del front-court, in attacco occorrerà sopperire ai 14 punti di media garantiti fin qui da Swords: servirà dunque uno sforzo supplementare da parte delle bocche da fuoco umbertidesi, in primis capitan Consolini e Jacki Gemelos. In questo potranno essere coadiuvate da Giulia Moroni, che farà il suo esordio al PalaMorandi proprio contro la squadra con la quale ha giocato fino a 10 giorni fa. Senza dubbio sarà una doppia emozione particolare per la play marchigiana, un innesto di grande qualità per Acqua&Sapone e di conseguenza una grave perdita per Vigarano, che da parte sua però mantiene molte frecce al proprio arco.

Negli ultimi tempi molto si è detto e scritto sulla situazione di Vigarano, voci incontrollate e a volte forse anche strumentali che però alla prova dei fatti sono state in gran parte smentite, come d’altronde aveva sempre affermato la società ferrarese. La formazione emiliana sarà dunque in campo e, a parte probabilmente Cirov, con l’organico al completo. Nel roster spicca ovviamente Francesca Zara, grande ex di turno, che tuttora rimane una delle migliori, se non la migliore, play del campionato, come testimonia il primo posto nella classifica degli assist distribuiti. Sotto canestro Martina Bestagno sta disputando un’annata strepitosa, 15 punti di media e tanta pericolosità anche dai 6,75 metri. L’unica straniera in campo dovrebbe essere la nigeriana Uju Ugoka, terza marcatrice della lega a più di 17 punti di media e grande solidità fisica. Attorno a loro ruotano tre giovani interessanti come Rosa Cupido (stagione molto consistente la sua finora), Greta Brunelli ed Eleonora Zanetti, oltre alla bandiera Lorena Venzo, a Vigarano fin dai tempi della A3.

La compagine di coach Ravagni gioca con una circolazione di palla molto efficace, tende a cercare ritmi elevati, segnando tanti punti e di conseguenza concedendone altrettanti. Proprio in virtù di queste caratteristiche è una squadra imprevedibile, che all’interno di una stagione estremamente positiva (al momento sarebbe salva senza play-out) ha vissuto diversi alti e bassi: dopo essere partita 1-7, ha vinto 7 delle successive 9 partite, portando a casa sclpi importantissimi come quello di Ragusa (fin lì imbattuta), Napoli e con imprese in trasferta a Battipaglia e Cagliari, cedendo solo contro Schio re San Martino. Questo nonostante l’americana Marshal non fosse rientrata dopo la pausa natalizia. Quindi, dopo il turno di riposo, sono arrivate due sconfitte, ma quella con Venezia di misura e più dovuta alle individualità venete che a un’inferiorità di gioco dimostrata sul campo, mentre più netta quella di Lucca.

Non sarà quindi per nulla facile e anche il ricordo dell’andata lo dimostra: al PalaVigarano Acqua&Sapone si impose per 50-63, ma le padrone di casa erano prive per infortunio di Zara, Moroni, Ugoka e Brunelli. Nonostante ciò fino a pochi minuti dalla fine le emiliane, con una rotazione a sei, erano addirittura in vantaggio.

Servirà quindi grande concentrazione, intensità difensiva per bloccare l’attacco ospite e poter correre in contropiede e capacità di lettura delle situazioni. Oltre al supporto tifosi ma quello, ne siamo certi, non mancherà di sicuro.